COMUNICATO CODACONS

Codacons contro Wind Tre
Presidente Codacons due mesi senza linea telefonica a causa di guasti sulla rete. WINDTRE offre solo 300 euro di indennizzo. Parte esposto a Ministero e Agcom.


24 luglio 2023 – Il Presidente del Codacons, come moltissimi altri utenti Wind Tre, è rimasto tra maggio e luglio per quasi due mesi privo del servizio di telefonia, senza che la compagnia abbia offerto un congruo indennizzo. Il Codacons, quindi, propone esposto nei confronti di Wind Tre per non aver gestito con modalità idonee l'interruzione dei servizi di telefonia avvenuta a Roma, nel quartiere Prati, tra il 19 maggio e il 7 luglio, e non aver disposto un congruo indennizzo in favore degli utenti danneggiati.
- A partire dal 19 maggio e fino al 7 luglio 2023 molte utenze di telefonia fissa e internet ubicate a Roma, quartiere Prati, e gestite da Wind Tre sono state interessate dalla totale assenza di servizi. La causa sembrerebbe attribuibile ad un incendio che ha interessato, il 19 maggio, una galleria di servizio in via Antonio Mordini a Roma, nei pressi di via Angelo Brofferio. Il lungo tempo intercorso tra il verificarsi del problema e il ripristino delle utenze dimostra come Wind Tre non abbia gestito con modalità idonee il disservizio. Per quasi due mesi gli utenti non hanno avuto la linea, con enormi danni per le attività e la vita quotidiana.
- Tra gli utenti danneggiati anche il Presidente del Codacons Carlo Rienzi, che è rimasto per mesi senza il servizio internet essenziale per lo svolgimento delle attività dell'Associazione.
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- Nel corso dell'udienza del 19 luglio relativa alla conciliazione proposta dal Presidente del Codacons dinanzi al Corecom del Lazio, organismo per la risoluzione delle controversie in materia di telefonia istituito dall’AGCOM, la compagnia di telefonia, per il tramite del funzionario F.D.M, ha offerto la somma di 300 euro. Tale somma è del tutto inidonea a compensare il danno subito da un lato, e dall'altro non conforme alle disposizioni in materia di indennizzi stabilite per il settore della telefonia dalla stessa AGCOM.
- Pertanto il Codacons presenterà un esposto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy e all'AGCOM per chiedere l'adozione di ogni opportuno provvedimento nei confronti di Wind Tre, sia per la non corretta gestione del guasto sia per l'omissione del giusto indennizzo nei confronti degli utenti danneggiati.
Saranno le Autorità competenti a stabilire le responsabilità di tutti gli attori della vicenda, al fine di garantire il diritto dei consumatori al giusto indennizzo nel caso di malfunzionamento di un servizio essenziale come quello della telefonia.