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Agcom:
su terminazione mobile in arrivo riduzione delle tariffe
Le misure di compensazione automatica saranno efficaci
a partire dal primo gennaio 2012, mentre le altre previsioni entreranno in vigore
dal giorno successivo alla pubblicazione del regolamento in Gazzetta Ufficiale.
5 maggio 2011 – Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie
nelle comunicazioni, presieduto da Corrado Calabrò, ha
approvato, nella sua seduta odierna, la proposta di delibera relativa al mercato
della terminazione mobile che verrà ora sottoposta a consultazione pubblica
nazionale nonchè al parere della Commissione europea e dell’Autorità
garante della concorrenza e del mercato.
Nella proposta di decisione, l’Autorità innanzitutto conferma sia
la definizione del mercato rilevante, ossia il servizio di terminazione voce su
rete mobile - sia la valutazione circa l’assetto competitivo, che continua
ad essere caratterizzato dalla presenza di quattro operatori infrastrutturati
(Telecom Italia,
Vodafone, Wind
ed H3G) con notevole
forza di mercato e, perciò, sottoposti a regolamentazione ex ante.
Anche per quanto riguarda le misure in capo ai quattro operatori, si confermano
gli obblighi di:
i) accesso ed uso delle risorse di rete; ii) trasparenza; iii) non discriminazione
e iv) controllo dei prezzi e contabilità dei costi.
In particolare, con riferimento a quest’ultimo obbligo, l’Autorità
ha individuato il nuovo percorso di riduzione tariffaria (glide path) che entrerà
in vigore dal 1 gennaio 2012 e riguarderà il periodo 2012-2015
Per i tre principali operatori le tariffe proposte sono: 4,1
€cent/min per il 2012, 2,6 €cent/min
per il 2013, 1,6 €cent/min per il 2014
ed infine 0,98 €cent/min per il 2015.
Per H3G, ultimo operatore entrato sul mercato, in ragione della tuttora permanente
asimmetria nella dotazione di frequenze, l’Autorità considera che
per il prossimo biennio sia ancora giustificata una moderata asimmetria tariffaria,
rispetto ai concorrenti.
Dal 2014, è previsto invece il raggiungimento della piena simmetria tariffaria
tra tutti e quattro gli operatori.
In tal senso, le tariffe proposte per H3G sono: 5,1 €cent/min
per il 2012, 3,4 €cent/min per il 2013,
1,6 €cent/min per il 2014 e 0,98
€cent/min per il 2015.
Con la proposta posta in consultazione, già da gennaio 2012 la tariffa
media applicata in Italia si collocherebbe al di sotto della media europea, allineandosi
alle decisioni assunte dai paesi più virtuosi.
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Resta comunque fermo che dal
prossimo 1 luglio 2011 scatteranno le riduzioni previste dalla precedente analisi
di mercato (delibera 667/08/CONS),
cioè 5,3 €cent/min per Telecom
Italia, Vodafone, Wind, e 6,3 €cent/min
per H3G. |
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