Open
Fiber: al via connettività in fibra ottica nelle aree bianche
Parte da Castel Giorgio in Umbria la nuova fase del Piano
Banda Ultra Larga per i comuni oggetto dei bandi Infratel. La connessione ultraveloce
arriva nelle case, negli uffici e nelle sedi della Pubblica Amministrazione
6 agosto 2019 - Da oggi anche
borghi e piccoli comuni potranno navigare a 1 Gigabit al secondo,
proprio come avviene nelle grandi città. È stata infatti aperta
a Castel Giorgio (TR), in Umbria,
la commercializzazione dei servizi di connettività in fibra ottica sulla
rete realizzata da Open Fiber nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga
avviato da Infratel Italia, società in house del MISE. Tutti e tre i bandi
pubblici per la realizzazione e la gestione di un’infrastruttura in fibra
ottica in oltre 7000 comuni italiani sono stati aggiudicati a Open Fiber.
Castel Giorgio è
il primo comune collaudato delle aree bianche (zone meno densamente popolate)
in cui i cittadini e le imprese potranno usufruire della connettività sull’infrastruttura
in fibra ottica di Open Fiber. Nei prossimi giorni, non appena saranno ultimati
i collaudi, la commercializzazione dei servizi sarà progressivamente disponibile
in un numero crescente di comuni nelle 17 Regioni interessate dai primi due bandi.
La commercializzazione dei servizi era già stata avviata in via sperimentale
da Open Fiber a fine 2018 ed è oggi attiva in 70 comuni.
L’apertura è
stata annunciata a Castel Giorgio dall’Amministratore delegato di Open Fiber
Elisabetta Ripa, dal Presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, da Giorgio
Maria Tosi Beleffi dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo
Economico, dal Responsabile relazioni istituzionali di Infratel Italia Guido Citerni
di Siena e dai primi operatori coinvolti: Tiscali, Vodafone, Connesi, Unidata,
Fibra City, Tecnoadsl.
Pubblicità
L’infrastruttura in fibra
realizzata da Open Fiber rimarrà di proprietà pubblica e sarà
gestita in concessione per 20 anni da OF, che ne curerà anche la manutenzione.
Il piano di cablaggio di Open Fiber in Umbria coinvolgerà 190mila unità
immobiliari in 77 comuni della Regione. L’investimento complessivo
è di circa 55 milioni.
“La commercializzazione
dei servizi in fibra nelle aree bianche, che parte oggi ufficialmente a Castel
Giorgio ed è già attiva in sperimentazione in 70 comuni, sarà
a breve estesa in tutti i comuni cablati, segnando un passo fondamentale nella
realizzazione del più grande piano di infrastrutturazione digitale mai
realizzato in Italia” ha commentato Elisabetta Ripa, Amministratore delegato
di Open Fiber. “Come Open Fiber siamo orgogliosi di portare una connessione
ultraveloce e a prova di futuro in oltre 7000 comuni, per azzerare il divario
digitale proprio in quelle aree dove si avverte maggiormente”.
Nelle aree a successo
di mercato (cluster A e B) dell’Umbria Open Fiber, con investimento privato,
ha già completato l’infrastrutturazione della città di Perugia
(prima città in Italia ad essere stata interamente cablata da OF con infrastruttura
FTTH), sta completando il cablaggio di Terni (dove sono già disponibili
i servizi di connettività) e ha avviato i cantieri a Foligno.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non
vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo
esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti
gli operatori di mercato interessati. I clienti interessati non dovranno far altro
che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità
impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.