Open
Fiber e UNCEM: sviluppo fibra ottica nelle aree montane
Prosegue la collaborazione nell’ambito del protocollo
sottoscritto a luglio, le due realtà favoriscono la condivisione e divulgazione
di informazioni sull’avanzamento del progetto e sulla diffusione dei servizi
digitali
6 dicembre 2019 - Open Fiber
e UNCEM hanno sottoscritto a luglio 2019 un Memorandum of Understanding
con l’obiettivo di favorire lo sviluppo del Piano Banda Ultra Larga, che
vede Open Fiber all’opera nel costruire in oltre 7000 Comuni
italiani un’infrastruttura in fibra ottica, al fine di ridurre quel divario
digitale che si avverte in maniera particolare nelle aree montane e rurali.
Nei primi sei mesi di operatività il Memorandum ha dato l’avvio a
un percorso di stretta collaborazione, con un focus particolare sul processo di
comunicazione tra Open Fiber e i Comuni, per agevolare la condivisione di informazioni
puntuali sullo stato di avanzamento del progetto e lo scambio di dati necessari
alla progettazione e allo snellimento delle procedure autorizzative.
- “Il Piano Banda Ultra Larga nel 2019 è entrato a pieno regime.
Ad oggi vi sono circa 450 Comuni completati e cantieri attivi in circa 2000 Comuni,
– ha dichiarato Andrea Falessi, Direttore Relazioni Esterne di Open
Fiber. La seconda parte dell’anno ha visto una forte accelerazione delle
attività che – ad oggi – ha portato all’avvio
della commercializzazione dei servizi in fibra ottica in circa 140 comuni delle
aree interessate dai bandi Infratel”.
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- “Nel 2020 Open Fiber
e UNCEM, che ha di recente prodotto uno studio sul settore TLC nelle aree montane
– ha dichiarato
marco Bussone, Presidente dell’UNCEM – lavoreranno insieme su diversi
temi, come l’accelerazione dell’iter autorizzatorio per i lavori di
cablaggio e la comunicazione sul processo di diffusione dei servizi attivabili
grazie alla rete in fibra ottica”.