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AGCM: oltre 10 mln di sanzioni per Vodafone e Wind Tre
Per pratiche commerciali scorrette nella promozione di
offerte di winback
7 dicembre 2019 –
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso due
istruttorie nei confronti rispettivamente di Wind Tre S.p.A. e Vodafone
Italia S.p.A., accertando violazioni del Codice del Consumo.
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Nel contesto ha irrogato sanzioni per un importo di 4,3 milioni di euro
a Wind Tre e di 6 milioni di euro a Vodafone.
- L’Autorità
ha rilevato, nello specifico, che Wind Tre e Vodafone, violando l’art.
22 del Codice del Consumo, da giugno 2018 non hanno fornito informazioni chiare
ed immediate nella promozione di offerte “personalizzate” di winback
per i servizi di telefonia mobile rivolte ad ex clienti, contattati prevalentemente
tramite sms, limitandosi ad indicare le sole condizioni del piano tariffario proposto
in termini di prezzo e traffico incluso ed omettendo nel messaggio, viceversa,
di dar conto di ulteriori costi o di vincoli di fruizione delle offerte.
- Si è ritenuta
tale condotta idonea ad indurre in errore il consumatore medio in ordine al contenuto
della proposta ed a fargli assumere una decisione di natura commerciale che non
avrebbe altrimenti preso.
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L’Autorità
ha inoltre accertato che, in violazione dell’art. 65 del Codice del Consumo,
nella fase di adesione dei consumatori a tutte le offerte di telefonia mobile,
Wind Tre e Vodafone hanno pre-attivato diversi servizi e/o opzioni aggiuntivi
rispetto all’offerta principale, con aggravio di costi, senza il preventivo
ed espresso consenso del consumatore.
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Testo
del provvedimento Vodafone
- Testo
del provvedimento Wind
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