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Waze:
il navigatore social GPS per le vacanze estive
- Traffico in tempo reale e segnalazioni di incidenti e
pericoli stradali grazie a una comunità di circa 400.000 utenti che ogni
anno percorre 6 milioni di Km
- Il navigatore social per smartphone non può mancare durante i nostri
viaggi
8 giugno 2011 – Manca meno di un mese al termine della scuola e all’arrivo
delle tanto attese vacanze estive. Cosa
c’è di meglio che iniziare a sognare preparando le valigie e immaginarsi
alla guida della nostra auto verso la nostra meta preferita? Grande attenzione
ovviamente ad una partenza ‘intelligente’ cercando di evitare code
e facendo attenzione a comportarci da automobilisti corretti.
Ma se questo non bastasse?
Allora decidiamo per tempo di portare anche waze con noi, il social GPS per smartphone
scaricabile gratuitamente (http://world.waze.com).
Grazie a waze possiamo
entrare in contatto con una comunità di utenti - raddoppiata in Italia
negli ultimi sei mesi passando da 200.000 a circa 400.000 unità - e da
questa ricevere informazioni dettagliate e costanti sulle condizioni del traffico,
delle strade, su nuovi sensi unici o lavori in corso, sugli autovelox.
E così, grazie all’applicazione la comunità dei viaggiatori
Waze invia costantemente informazioni al server Waze e tutti gli utenti hanno
a disposizione i dati relativi alla condizione “reale” nella quale
gli altri utenti agganciati alla rete Waze si trovano in quel momento, inclusa
velocità, soste, deviazioni. Un’analisi del traffico sempre a disposizione
grazie al mutuo aiuto.
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Ad oggi la comunità
italiana di ‘wazers’ (così sono chiamati gli appartenenti alla
community) cresce di circa 1.300 nuovi utenti ogni giorno, percorre una media
di 6 milioni di km. ogni mese (sei mesi fa erano 2 milioni) e pubblica su waze
una media di 35.000 report mensili, tra traffico, incidenti, segnalazioni di pericoli
stradali, ecc. (quest’ultimo dato è più che raddoppiato se
si considera che sei mesi fa i report mensili erano 15.000).
Grazie a waze gli utenti
possono infatti segnalare un’ampia gamma di pericoli stradali, condizioni
del meteo ed ostacoli potenzialmente pericolosi, il tutto con una bassa interazione
con l’applicazione e poche distrazioni dalla guida. Nel momento in cui viene
rilevato un pericolo, l’utente può registrare una breve descrizione
dello stesso e condividerla con altri utenti nella stessa area. Coloro che si
trovano a percorrere la stessa strada saranno così avvisati dalla segnalazione
vocale di waze e potranno decidere di cambiare direzione evitando così
il pericolo. In questo modo, waze incoraggia i guidatori ad adottare il principio
‘pay it forward’, ossia ‘ricambia il favore facendone uno a
tua volta, non necessariamente alla stessa persona’, ed ad aiutare gli altri
utenti a fare attenzione alle condizioni stradali. |
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