Open
Fiber: aree bianche, piano sviluppo banda ultra larga 2019
11 marzo 2019 - Presso la sede
di Invitalia, si è svolta la settimana scorsa la presentazione del Piano
di Sviluppo della Banda Ultra Larga per l'anno 2019. Il Ministero dello
Sviluppo Economico, Infratel e Open Fiber hanno illustrato la futura
evoluzione del progetto alla presenza dei rappresentanti delle Regioni.
Il piano illustrato riguarda le cosiddette aree bianche o a fallimento
di mercato in cui Open Fiber sta realizzando una rete di accesso in fibra ottica
dopo essersi aggiudicata tutti e tre i bandi Infratel, società inhouse
del MISE. L'intero progetto prevede il cablaggio di 7.635 comuni in tutte e 20
le regioni italiane.
- Alla fine di febbraio sono stati aperti cantieri in fibra ottica FTTH
- Fiber To The Home, la fibra che arriva direttamente all’interno di case
e imprese - in oltre 1000 comuni, a cui si aggiungono 310 cantieri in tecnologia
FWA (Fixed Wireless Access), grazie ai quali sarà possibile arrivare a
coprire case sparse e luoghi difficilmente raggiungibili. Attualmente, sono in
lavorazione oltre 1.9 milioni di unità immobiliari.
- Inoltre, in 4 comuni
pilota - Anguillara Sabazia (RM), Campagnano Romano (RM), San
Giovanni La Punta (CT) e Fino Mornasco (CO) - è già stata
avviata in via sperimentale la commercializzazione dei servizi di connettività.
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- Nel
corso del 2019 Open Fiber punta ad aprire cantieri in ulteriori 2.000 comuni italiani
e a concludere i lavori in circa 850 di questi.
- Marco Bellezza, Consigliere
giuridico del Ministro Luigi Di Maio, intervenendo all'incontro, ha dichiarato:
“La realizzazione delle autostrade digitali è tra le priorità
strategiche del MISE. Con la semplificazione delle procedure voluta dal Ministro
Luigi Di Maio abbiamo posto le condizioni anche normative per una realizzazione
più celere degli interventi del Piano BUL”.
- Elisabetta Ripa, Amministratore delegato Open Fiber, ha commentato: “L'azienda
ha raggiunto e superato gli obiettivi posti per l'anno 2018. Dobbiamo ancora lavorare
molto per portare a compimento l'intero piano. Il Governo attraverso il DL semplificazioni
ha introdotto importanti novità per facilitare gli iter autorizzativi.
Con la collaborazione di tutti gli stakeholder potremo completare questa grande
opera nei tempi previsti e rendere accessibili alle comunità i benefici
di una rete di comunicazione a prova di futuro”.
- Domenico Tudini, AD Infratel, ha dichiarato: “Il Grande Progetto
BUL è uno dei progetti infrastrutturali più ambiziosi ed importanti
di cui il Paese ha estremamente bisogno. Lo scopo è quello di diffondere
nelle aree a fallimento di mercato una moderna infrastruttura in fibra ottica
e tecnologia wireless. Il principale obiettivo del 2019 è quello di aggiungere,
ai 1000 cantieri aperti nel 2018, altri 2000 cantieri, nonché di collaudarne
più di 500 da avviare per l’attivazione dei servizi ai cittadini”.