Agcom:
continua calo linee gestori tradizionali, aumento Mvno
Dati Osservatorio Trimestrale sulle Telecomunicazioni
al 31 dicembre 2014
11 maggio 2015 –
L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato online i dati
aggiornati al 31 dicembre 2014 dell'Osservatorio
Trimestrale sulle Comunicazioni.
Il mercato, negli ultimi due anni, si dimostra sostanzialmente saturo: si consolida
il calo totale delle linee mobili su base annua (-2,7 milioni) con una netta flessione
nel mercato residenziale delle linee dei gestori tradizionali (-4,2 milioni) a
vantaggio degli operatori virtuali (+1,5 milioni): da ciò deriva una, sempre
positiva, diminuzione della concentrazione del mercato.
- a fine dicembre 2014, la customer base complessiva mostra su base trimestrale
una flessione nell’ordine di 0,6 milioni di Sim.
- la riduzione delle linee mobili si attesta a -2,7 milioni su base annua,
valore risultante da una flessione di 4,2 milioni per gli MNO e da una crescita
di 1,5 per gli MVNO.
- si registra una marcata riduzione su base annua della quota di Vodafone
(-2,3%) a vantaggio degli Mvno (+1,8%) e di H3G (+0,7%),
stabile la quota di Telecom Italia, lievissimo calo per Wind (-0,1%).
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Clientela
- l’utenza affari (14,0 milioni in dicembre) cresce di circa 1,18 milione
di linee su base annua, mentre nello stesso periodo il segmento residenziale (80,2
milioni di sim) segna un arretramento di circa 3,81 milioni di abbonati.
- il peso dell’utenza affari sulla customer base complessiva aumenta dell’1,7%
(dal 13,2% al 14,9%).
- nel segmento residenziale i tre principali operatori hanno quote simili: Telecom
Italia (27,6%) seguita da Vodafone (27,2%) e Wind (25,9%), con un forte calo del
2,5% da parte di Vodafone.
- nel segmento affari, su base annua, seppure in flessione del 3,1%, Telecom Italia
conserva una quota del 58,8%, mentre cresce del 4,4% quota di Wind.
Contratti
- il 79,8% delle linee attive riguarda le “prepagate” (80,2% nel dicembre
2013).
- su base annuale, le sim in abbonamento (in totale circa 19 mln) sono diminuite
di circa 160 mila unità, quelle “prepaid” hanno subito una
flessione di 2,47 milioni attestandosi ad un totale complessivo di 75,2 mln di
sim.
- nel mercato “prepaid” si riducono le quote di Telecom Italia (-0,5%)
e di Vodafone (-2,2%), mentre Wind raggiunge il 26,7%, in crescita dello 0,1%
rispetto al 2013.
- nel segmento “postpaid”, Telecom Italia si conferma market leader
con il 44,4% (+1,6% rispetto al 2013).
Operatori mobili virtuali (MVNO)
- gli
abbonati MVNO con quasi 6,7 milioni di linee mostrano, su base annua, una crescita
di 1,5 milioni, attribuibile per circa la metà a Lycamobile che, entrato
sul mercato a inizio anno, con il 10,4% si posiziona terzo operatore.
- Postemobile, leader indiscusso degli MVNO, con il 49,2% del mercato, perde il
5,4% rispetto a dicembre 2013.
- le altre quote di mercato tra gli MVNO: Fastweb 12,6%, Coop Italia 8,8%, Erg
Mobile 5,6%, altri Mvno 13,4%.
Larga banda mobile (Mno e Mvno)
- le
sim che hanno effettuato traffico dati hanno raggiunto i 43 milioni (+15,7% rispetto
a dicembre 2013) e negli ultimi quattro anni sono passate dal 24,4% al 46% circa
della customer base complessiva.
- da inizio anno il traffico dati è cresciuto complessivamente del 46,2%,
in misura superiore a quanto corrispondentemente osservato lo scorso anno (+33,7%).