Agcom:
Tim e Vodafone in calo, Wind +0,5% e H3G +0,6%
Dati Osservatorio Trimestrale sulle Telecomunicazioni
al 31 Marzo 2014
11 agosto 2014 –
L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato online i dati
aggiornati al 31 marzo 2014 dell'Osservatorio Trimestrale delle Comunicazioni.
Il mercato, negli ultimi due anni, è
sostanzialmente saturo: su base annua cala il totale delle linee mobili (-1,9
milioni) con una flessione accentuata nel mercato residenziale e soprattutto nell'ultimo
trimestre.
In calo anche le operazioni di MNP.
- a fine marzo, la customer base ha una flessione su base annua per circa 1,9
milioni di linee, attribuibile per oltre la metà all’ultimo trimestre.
- le sim che effettuano solo traffico vocale nell’ultimo anno sono diminuite
di 8,8 milioni (- 13,4 milioni rispetto al marzo 2012).
- negli ultimi dodici mesi, si osserva una flessione nell’ordine di 2,5
milioni di sim relativamente al mercato residenziale, solo parzialmente compensata
dalle 500 mila nuove linee affari.
Pubblicità
- nel medesimo periodo,
le sim prepagate sono diminuite di circa 2,1 milioni, mentre quelle in
abbonamento sono aumentate poco meno di 150 mila.
- negli ultimi due anni la quota di mercato congiunta dei primi due operatori
(Telecom Italia e Vodafone) è passata dal 67,2% al 64,9% (-2,3%)
- su base annua, le
quote di mercato di Telecom e Vodafone flettono entrambe a favore di H3G (+0,6%)
e Wind (+0,5%).
- su base annua il traffico telefonico (oltre 39 miliardi di minuti da inizio
anno) risulta in aumento dell’8,5%.
- allo stesso tempo accelera la flessione degli sms, che con 13,2 miliardi inviati
da inizio anno segnano una riduzione di oltre il 40%.
Clientela
- l’utenza affari (12,53 milioni in marzo) cresce di 520 mila linee su base
annua, mentre nello stesso periodo il segmento residenziale (78,1 milioni di sim)
segna un arretramento di circa 2,5 milioni di abbonati.
- il peso dell’utenza affari sulla customer base complessiva aumenta dello
0,8% (dal 13% al 13,8%).
- il primo operatore nel segmento residenziale è Vodafone con il 31,0%,
seguito da
Telecom Italia (29,4%) e Wind (28,0%). I tre operatori hanno ormai dimensioni
equivalenti.
- viceversa Telecom Italia, con oltre il 64%, è largamente leader nel segmento
affari.
Contratto
- il 79,6% delle linee attive riguarda le “prepagate” (80,2% nel marzo
2013).
- in due anni, le sim in abbonamento sono cresciute di 2,1 milioni circa mentre,
corrispondentemente, quelle “prepaid” hanno subito una flessione per
superiore ai 4 milioni.
- nel mercato “prepaid” si riducono le quote di Telecom Italia (-0,9%)
e di Vodafone (-0,6%), mentre Wind è al 28,3%, in crescita dello 0,9% rispetto
al 2013.
- nel segmento “postpaid”, Telecom Italia si conferma market leader
con quasi il 45% (in crescita del 2%) mentre in flessione risultano Wind (-0,3%)
e Vodafone (-2,2%). Larga
banda mobile (Mno e Mvno)
- le
sim che nel primo trimestre dell’anno hanno effettuato traffico dati sfiorano
i 39 milioni (+22,7% rispetto al primo trimestre 2013).
- le sim “solo dati” si riducono del 7,7%, mentre in parallelo crescono
considerevolmente quelle per le quali è prevista la sottoscrizione di uno
specifico “piano dati”.
- da inizio anno il traffico dati è cresciuto del 34,9%, in misura superiore
a quanto corrispondentemente osservato lo scorso anno (+31,8%).
Operatori mobili virtuali (MVNO)
- prosegue la crescita degli abbonati MVNO (+740 mila circa su base annua), la
cui consistenza supera i 5,4 milioni di sim (pari a circa il 5,6% della base clienti
totale).
- PosteMobile è al 55,2% (2,9% del mercato complessivo), sostanzialmente
stabile rispetto a marzo 2013 (55,4%).
- La quota di mercato di Coop Italia cresce di circa il 2% (9,7% in marzo). Tra
gli altri Erg Mobile al 6,5%, Fastweb al 14,8%, Daily Telecom al 4,8%.
- traffico e sms inviati per la prima volta si riducono (su base annua rispettivamente
-9,1% e -25,3%).
Telefonia mobile - Portabilità
del numero
- a fine marzo 2014, il numero di linee mobili portate ha raggiunto i 69 milioni
(dato cumulato).
- gli operatori mobili virtuali registrano un saldo attivo cumulato di oltre 1,5
milioni di linee, in leggero aumento rispetto a dicembre.
- con riferimento agli ultimi dodici mesi, il saldo risulta positivo per H3G (+1,3
milioni), e MVNO (+242 mila), mentre è negativo per Telecom Italia ( -754
mila), Wind (-155 mila) e Vodafone (-639 mila).
- su base trimestrale, l’indicatore peggiora per
Vodafone (da -93 a -117 mila) ,
Wind (da -96 a -107 mila) e Mvno (da +76 a +42 mila), resta sostanzialmente stabile
per H3G e migliora per Telecom Italia (da -151 mila a -67 mila).
- L’”indice di mobilità” mostra un rallentamento
rispetto allo scorso anno (dall’7,8 al 6,3%).