Open 
Fiber: completato a Catania cablaggio fibra ottica FTTH
- Raggiunte oltre 120mila unità immobiliari nel comune 
etneo’
- L'infrastruttura viene portata direttamente all’interno di case e aziende 
in modalità Fiber to the Home (FTTH), con velocità di trasmissione 
fino a 1 Gbps 
   
  
12 maggio 2018 - L’amministratore 
delegato di Open Fiber Elisabetta Ripa ha annunciato a Palazzo degli Elefanti, 
alla presenza del Sindaco Enzo Bianco, il completamento del piano di cablaggio 
di Catania con un’infrastruttura interamente in fibra ottica a banda 
ultra larga, realizzata da  Open 
Fiber con un investimento privato di circa 30 milioni di euro.
Open 
Fiber con un investimento privato di circa 30 milioni di euro.
- La rete Open Fiber 
ha raggiunto nel comune etneo oltre 120mila unità immobiliari - tra case 
e aziende - in modalità FTTH (Fiber To The Home), direttamente all’interno 
degli edifici. Grazie ad accordi con operatori leader del settore come Vodafone 
e Wind Tre, è già attiva la commercializzazione del servizio con 
una pluralità di offerte. Open Fiber è infatti un operatore wholesale 
only, che mette a disposizione l’accesso alla sua infrastruttura a tutti 
gli operatori interessati, a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie.
- Catania è la 
seconda città a essere completata tra le prime 10 del piano di Open 
Fiber per le aree di mercato, che comprende 271 città italiane, 
e la prima del Mezzogiorno. Grazie alla sinergia con il Comune, Open Fiber ha 
ridotto al minimo l’impatto dei lavori utilizzando 380 Km di infrastrutture 
esistenti tra linee aree e cavidotti. La realizzazione dell’infrastruttura 
ha coinvolto una media di 400 persone al giorno, con un’importante ricaduta 
occupazionale sul territorio. Attualmente è allo studio un’ulteriore 
estensione del perimetro di cablaggio all’hinterland catanese.
  
 
Pubblicità
- “Siamo 
stati i primi nel Mezzogiorno” ha detto il Sindaco di Catania Enzo Bianco 
“e i secondi in Italia ad avere completato i lavori per il cablaggio con 
la fibra ottica. Ciò consentirà alla nostra città uno straordinario 
balzo in avanti nell’innovazione, con riflessi positivi sullo sviluppo economico 
e sociale del nostro territorio”.
 - In Sicilia Open 
Fiber, che già oggi può vantare la più estesa rete italiana 
interamente in fibra ottica, porterà la connettività a banda ultra 
larga anche nelle cosiddette aree “a fallimento di mercato”, 
le zone del Paese meno popolate che pagano il prezzo maggiore in termini di digital 
divide. L’azienda si è infatti aggiudicata i primi due bandi Infratel 
– società inhouse del Ministero dello Sviluppo Economico – 
per la realizzazione di un’infrastruttura a banda ultra larga in 16 Regioni 
e nella Provincia Autonoma di Trento. In queste aree, la rete rimarrà di 
proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 
20 anni. Negli ultimi giorni, Open Fiber ha avviato cantieri a Trecastagni (Catania) 
e in quattro comuni della provincia di Messina: Gallodoro, Oliveri, Terme Vigliatore 
e Torrenova. Progressivamente, saranno cablati tutti i 390 Comuni della Regione 
più grande d’Italia.
- “Siamo orgogliosi di annunciare il raggiungimento degli obiettivi di 
cablaggio della città di Catania con largo anticipo rispetto al cronoprogramma, 
anche grazie alla proficua collaborazione con il Comune” ha dichiarato 
l’amministratore delegato di Open Fiber Elisabetta Ripa. “Ora l’impegno 
di Open Fiber prosegue in tutta la Regione, nelle città e nei piccoli comuni, 
affinché tutti i siciliani possano usufruire di una rete a prova di futuro 
con connettività ultraveloce e servizi sempre più all’avanguardia”.