Agcom:
sanzioni per 553mila euro per 4 operatori Tlc
13 luglio 2010 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni, presieduto da Corrado Calabrò, ha irrogato sanzioni per
un ammontare complessivo di 553.645 euro, a carico degli operatori di comunicazioni
elettroniche Opitel S.p.A, BT Italia, Telecom Italia S.p.A e Vodafone N.V.
In particolare
a Opitel S.p.A sono state irrogate sanzioni per un importo totale di 424.329 euro.
All’operatore sono state contestate violazioni consistenti nell’attivazione
di servizi non richiesti, nelle procedure di migrazione senza consenso e nell’inottemperanza
alle diffide imposte dall’Autorità relative alla comunicazione del
codice di migrazione.
BT Italia è risultata destinataria di due provvedimenti sanzionatori (per
41.316 euro complessivi) per non aver dato seguito ai provvedimenti temporanei,
disposti rispettivamente dal Co.re.com Puglia e dal Co.re.com Veneto, consistenti
nell’invito a liberare due utenze per consentirne il passaggio ad altro
operatore.
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Multa per 58.000 euro a
Telecom Italia S.p.A, sanzionata per aver sospeso, illegittimamente e senza preavviso,
un’utenza telefonica pur in pendenza di una procedura di reclamo.
L’operatore Vodafone N.V., infine, è stato sanzionato per 30.000
euro per non aver fornito i dati e le informazioni richieste dall’Autorità
per verificare la fondatezza delle violazioni denunciate dai Co.re.com.