UE:
gestione multilingue numero di emergenza 112
La
Commissione, d'intesa con il Parlamento europeo e il Consiglio, ha dichiarato
l'11 febbraio "Giornata europea del 112" al fine di promuovere il numero
unico di emergenza dell'UE e spingere le autorità nazionali a renderlo
più multilingue.
14 febbraio 2009 - A partire da dicembre 2008, i cittadini dell'Unione
europea possono contattare i servizi di emergenza da qualsiasi località
dell'UE chiamando gratuitamente il 112, il numero unico di emergenza, sia da telefoni
fissi che da cellulari. Solo un europeo su quattro è tuttavia a conoscenza
del fatto che questo numero salva-vita esiste in altri Stati membri e quasi tre
persone su dieci tra quelle che hanno chiamato il 112 in altri paesi hanno avuto
problemi linguistici.
"Il numero di emergenza europeo dovrebbe cessare di essere il segreto
meglio custodito d'Europa. Disponiamo di un numero unico, il 112, che funziona
per tutte le emergenze e per ogni Stato membro e cittadino che ne ha bisogno.
Ma è inaccettabile che meno di un quarto dei cittadini conosca questo numero
o che le barriere linguistiche impediscano ai viaggiatori che chiamano il 112
di comunicare con l'operatore" ha dichiarato Viviane Reding, Commissaria
europea responsabile delle telecomunicazioni. "L'UE deve sforzarsi di
garantire la sicurezza dei suoi 500 milioni di cittadini con lo stesso impegno
con cui si è adoperata per garantire loro la possibilità di viaggiare
liberamente tra i 27 paesi. La prima giornata europea del 112 dovrebbe sensibilizzare
le autorità nazionali circa la necessità di aumentare il numero
di lingue disponibili nei loro centri di emergenza '112' nonché promuovere
la conoscenza di questo numero."
Un sondaggio condotto
in tutta l'UE per conto della Commissione europea mostra che il 94% dei cittadini
europei ritiene sia utile disporre di un numero unico di emergenza accessibile
in tutta l'Unione.
Pubblicità
Il sondaggio Eurobarometro
pubblicato ha messo inoltre in evidenza i settori in cui è ancora possibile
apportare miglioramenti.
Problemi linguistici:
il 28% dei chiamanti incontra problemi linguistici quando chiama il 112 all'estero
malgrado il fatto che, stando alle informazioni fornite da 21 Stati membri, i
centri di emergenza "112" di tali Stati dovrebbero essere in grado di
gestire le chiamate in inglese (12 Stati membri sono in grado di gestirle in tedesco
e 11 Stati membri in francese).
Conoscenza del 112:
in generale, solo il 24% degli europei interpellati è stato in grado di
identificare spontaneamente il 112 come il numero a cui rivolgersi per ottenere
servizi di emergenza in tutta l'UE. Ciò costituisce un miglioramento del
2% rispetto al febbraio 2008, ma la conoscenza del numero di emergenza dell'UE
varia notevolmente da un paese all'altro, dal 3% in Italia al 58% nella Repubblica
ceca. Molti Stati membri informano i propri cittadini e i visitatori in merito
al 112. In particolare:
- in Finlandia la giornata
del 112 si celebra annualmente l'11 febbraio;
- i viaggiatori che si recano in Bulgaria ricevono un SMS di benvenuto contenente
informazioni sul 112;
- il 112 è pubblicizzato lungo le autostrade e presso i caselli autostradali
in Austria, Grecia e Spagna, nonché nelle stazioni ferroviarie e negli
aeroporti di alcuni paesi fra cui il Belgio, la Repubblica ceca, l'Estonia, l'Irlanda,
la Grecia e i Paesi Bassi;
- in Svezia prima dell'inizio della stagione turistica vengono organizzate campagne
di informazione nei media che informano i cittadini in merito al 112.
Nel corso dell'ultimo anno la conoscenza del 112 è aumentata almeno del
10% in Bulgaria, Svezia, Romania, Lituania e Portogallo.
Il sondaggio Eurobarometro
ha inoltre mostrato che:
un quarto dei cittadini
dell'UE ha chiamato un numero di emergenza nel corso degli ultimi cinque anni;
la maggior parte delle chiamate (53%) proviene ancora da telefoni fissi; si rileva
tuttavia un aumento delle chiamate di emergenza effettuate da cellulari (il 45%,
rispetto al 42% nel 2008).
Per garantire la conoscenza del 112 in tutta l'Europa la Commissione europea,
d'intesa con il Parlamento europeo e il Consiglio, ha dichiarato l'11 febbraio
"Giornata europea del 112". La Commissione e gli Stati membri moltiplicheranno
gli sforzi destinati a pubblicizzare il 112, soprattutto in prossimità
delle vacanze estive."