Waze:
da oggi si risparmia sul prezzo del carburante
- Attivata sul navigatore la funzione dei prezzi del carburante
che vengono inseriti direttamente dagli utenti
- Da una ricerca emerge che quasi il 70% delle persone è attenta ai costi
della benzina e il 66% cerca la stazione di servizio più economica quando
deve rifornirsi
17 ottobre 2012 –
Waze, la popolare applicazione per il traffico e la navigazione, annuncia di aver
inserito una funzione molto importante che permette agli utenti di risparmiare
sui prezzi del carburante.
Nei mesi scorsi sono state mappate su Waze circa 18.000 stazioni di servizio in
tutta Italia e, grazie anche al lavoro di editing effettuato dagli utenti, oggi
l’applicazione ha aggiunto la funzione di inserimento e aggiornamento prezzi
che sarà effettuato in tempo reale dagli utenti stessi.
Il punto di forza di
questa funzione – unica nel suo genere - è che con Waze, una volta
che l’utente è arrivato alla stazione di servizio, sarà nelle
condizioni di aggiungere e aggiornare in tempo reale i prezzi della benzina direttamente
dal proprio smartphone – e in tutta sicurezza in quanto l’operazione
avviene quando l’utente è fermo al distributore - permettendo così
a tutti i guidatori di ricercare i distributori più convenienti nelle proprie
vicinanze o lungo il proprio percorso.
Ancora una volta l’aspetto social e di crowdsourcing di Waze si rivela vincente.
L’aggiunta di questa nuova funzione infatti si basa sul contributo che
ogni utente fornisce agli altri membri della community, e più utenti collaborano
e più benefici gli stessi riceveranno.
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Il problema del prezzo del
carburante è infatti sempre più reale per tutti gli italiani. Waze
ha recentemente condotto una ricerca sul territorio italiano che conferma questa
situazione e dimostra inoltre come sono cambiate le abitudini dei pendolari, che
rappresentano la categoria più penalizzata da questi rincari.
L’indagine – realizzata all’inizio di ottobre con la collaborazione
della società di ricerca Art - è stata condotta su un campione di
500 persone residenti vicino a grandi centri urbani.
Agli intervistati è stato chiesto se le loro abitudini negli spostamenti
quotidiani fossero cambiate a causa del prezzo della benzina e il 65.6% ha risposto
che queste abitudini sono cambiate completamente o in parte. Nel dettaglio, il
35.4% ha affermato di aver eliminato gli spostamenti in auto ‘non obbligatori’,
mentre il 23.4% ha addirittura sostituito l’uso dell’auto con i trasporti
pubblici. Il 6.4% pensa poi di vendere la propria auto e il 5.2% di sostituirla
con una che abbia minor incidenza di costi sui consumi.
Il costo del carburante è un problema che affligge quotidianamente il 68.4%
degli intervistati, e questa percentuale sale al 91.8% quando ci si mette in auto
per un lungo viaggio.
Oggi si combatte già una guerra sui prezzi del carburante, specialmente
durante i fine settimana, e le persone sono sempre alla ricerca della stazione
di servizio più economica quando devono rifornirsi (66.2%).
Waze
aiuta a risolvere questo problema, facendo risparmiare tempo e mantenendo sempre
alto il livello di sicurezza che caratterizza questa applicazione.