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Agcom: ritorno fatturazione mensile, nuove diffide agli operatori
Provvedimenti di diffida nei confronti di Tim, Wind Tre,
Vodafone, Fastweb e Sky
19 febbraio 2018 –
Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, presieduto
da Angelo Marcello Cardani, ha verificato la persistenza sul mercato di
offerte di servizi di telefonia fissa o convergenti con cadenza
di fatturazione 28 giorni, ed ha conseguentemente deciso di avviare nuovi
procedimenti sanzionatori nei confronti degli operatori responsabili della reiterata
violazione della delibera n. 121/17/CONS.
Su proposta del relatore Francesco Posteraro, l’Autorità ha altresì
deliberato l’adozione di provvedimenti di diffida nei confronti di Tim,
Wind Tre, Vodafone, Fastweb e Sky che non hanno rispettato
le prescrizioni in materia di chiarezza, trasparenza e completezza delle informative
rese agli utenti, per quanto concerne, in particolare, la precisa indicazione
del prezzo di rinnovo delle offerte a fronte di modifiche contrattuali nella fase
di ritorno alla cadenza mensile della fatturazione dei servizi di comunicazione
elettronica.
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Al riguardo, l’Agcom
ha inoltre sottolineato l’esigenza di chiarire che eventuali modifiche dei
suddetti costi sono conseguenza esclusivamente di scelte degli operatori e non
del ripristino della fatturazione su base mensile.
Le diffide riguardano anche il mancato rispetto degli obblighi in materia di esercizio
del diritto di recesso.
L’Autorità ha messo in luce, a questo proposito, che:
- deve essere garantito il diritto di recedere o di passare ad altro operatore,
senza penali né costi di disattivazione, anche in caso di recesso da contratti
con offerte promozionali;
- l’eventuale esercizio del diritto di recesso dal contratto comporta il
venir meno di obblighi di pagamento di canoni previsti per modem o decoder forniti
dall’operatore, nonché di ulteriori oneri relativi a costi di attivazione;
- ai fini dell’esercizio del diritto di recesso devono poter essere impiegate
tutte le medesime forme utilizzabili al momento dell’attivazione o dell’adesione
al contratto. |
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