Antitrust:
istruttoria su Telecom abuso posizione dominante
Procedura decisa dopo una denuncia di Fastweb
19 maggio 2010 - L’Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 13 maggio 2010, ha
deciso di avviare un’istruttoria nei confronti di Telecom Italia per verificare
se abbia abusato della propria posizione dominante nei confronti degli operatori
concorrenti. In particolare l’Antitrust dovrà verificare se la società
abbia rifiutato (rendendoli invece disponibili alle proprie divisioni commerciali)
informazioni e servizi all’ingrosso necessari ai ‘competitor’
per potere predisporre offerte economiche e tecniche competitive alla clientela
non residenziale.
L’istruttoria è stata avviata alla luce di una denuncia presentata
da Fastweb: secondo i fatti segnalati Telecom Italia, sfruttando la sua natura
di operatore verticalmente integrato, avrebbe cercato di escluderla dalla competizione
per le gare Consip e Enel per l’affidamento dei servizi di telefonia fissa
e connettività IP. In particolare, Telecom si sarebbe rifiutata di fornire
le informazioni tecnico-economiche ritenute necessarie da Fastweb per la predisposizione
delle proprie offerte.
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Le gare Consip ed Enel,
oltre ad avere una particolare rilevanza in termini di valore complessivo (rispettivamente
1,3 miliardi e 240 milioni di euro come base d’asta), hanno un significativo
valore strategico per gli operatori. L’aggiudicazione di forniture così
consistenti e di lunga durata, infatti, consente ad un operatore alternativo di
utilizzare gli investimenti infrastrutturali effettuati per la fornitura ai grandi
clienti per espandere geograficamente la propria capacità concorrenziale,
nonché per raggiungere in tempi accelerati una soglia di clienti sufficiente
a generare economie di scala necessarie per poter competere efficacemente con
Telecom.