Kaspersky
Lab: produttività e rischi per smartphone aziendali
Marco
Ugolini: Mobile Solutions Manager, Kaspersky Lab Italia
22 gennaio 2010 - Sono
ormai passati anni da quando le aziende hanno compreso quanto dotare i propri
dipendenti di uno smartphone possa essere un vettore di produttività.
Strumenti di lavoro sempre più efficaci, gli smartphone hanno dato la possibilità
di estendere al di fuori dell'ufficio quelli che erano mezzi aziendali fruibili
solo da pc fissi o, in forma limitata, da notebook al di fuori dell'azienda stessa,
e con i giusti presupposti (connettività, Vpn, etc).
Il prezzo da pagare per questa nuova libertà è ormai evidentemente
noto: il possibile furto, o l'indebita appropriazione di dati aziendali sensibili
da parte di terzi, memorizzati su questi nuovi strumenti di lavoro.
Oltre ai rischi correlati
a codice malware, che caratterizzavano le postazioni fisse, si va pertanto ad
aggiungere il rischio di un danno economicamente più grave, quantificabile
non tanto in base al reale valore dell'oggetto perso, quanto più al suo
contenuto, che in determinati casi può anche mettere in ginocchio un'azienda.
Danno che non sempre è frutto di un crimine intenzionale, ma che può
scaturire dal semplice smarrimento dello smartphone (ogni anno si stima che ne
vengano lasciati nei taxi delle grandi città almeno 15.000 unità,
su un totale del 10% del venduto annuo, perso o rubato).
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Per gli IT manager delle
aziende, questo si traduce in 2 problemi da risolvere. Il primo è scegliere
quali strumenti aziendali abilitare su piattaforme mobile eterogenee, il secondo,
più critico è mantenere un elevato livello di sicurezza per i dati
di suddette applicazioni e per gli smartphone.
In un periodo come questo, dove l'integrazione e l'uso degli smartphone all'interno
di un'azienda arriva in concomitanza con ferventi attività di realizzazione
di nuovi sistemi operativi per mobile (Android, nuove versioni di Windows Mobile,
Linmob, etc), e dove si sta iniziando a standardizzare quelli che sono i software
utilizzati per lavorare anche sui telefonini (si pensi al recente annuncio di
accordo fra Microsoft e Nokia per la realizzazione di Office Mobile per sistema
operativo Symbian) è indispensabile rendere omogenea la gestione del parco
macchine mobile.
Ed è per venire
incontro a queste necessità che la suite Open Space Security di Kaspersky
Lab conglomera alla protezione e gestione di pc fissi e server, Kaspersky Mobile
Security Enterprise Edition, un sistema di protezione centralizzato del parco
smartphone, per proteggere non solo dal recente acuirsi di virus outbreak per
piattaforme mobile (solamente durante il periodo di Natale 2009 sono state
individuate 2 nuove varianti del trojan Sejweek per Windows Mobile), ma anche
da incident report come il furto o lo smarrimento degli apparecchi.
Grazie a Kaspersky Mobile Security è possibile gestire l'incident legato
alla perdita dello smartphone, limitando i danni legati all'esposizione di dati
aziendali all'esterno, grazie alla possibilità di bloccare e/o cancellare
il contenuto del telefonino da remoto, mediante il semplice invio di un sms, che
sarà possibile anche in caso di cambio della sim card sullo smartphone,
grazie a un sistema di tracciamento di tale modifica che avvisa un numero predefinito
del suddetto cambio e blocca ogni funzionalità.