COMUNICATO
CODACONS
Codacons chiede ad AGCOM sanzioni esemplari contro gestori
Per la fatturazione delle bollette a 28 giorni
26 aprile 2021 –
Le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato hanno confermato a chiare lettere
l’obbligo a carico delle compagnie telefoniche di indennizzare i milioni
di utenti telefonici che, per effetto della fatturazione ridotta
a 28 giorni, si sono inconsapevolmente ritrovati in bolletta una mensilità
in più da pagare senza ricevere le informazioni necessarie per confrontare
in modo completo e trasparente le offerte presenti sul mercato e operare scelte
contrattuali consapevoli.
- Ma le pronunce dei giudici amministrativi non bastano se i gestori telefonici
continuano a proporre ricorsi congestionando le aule dei Tribunali e alimentando
un clima di sfiducia tra i cittadini che da anni sono in attesa dell’indennizzo.
- Per questo il Codacons chiede all’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni (AGCOM) di intervenire al più presto con sanzioni esemplari
per porre fine alla gravità di una situazione che presenta ormai i caratteri
del paradosso, con sentenze che restano lettera morta, delibere dell’Autorità
sistematicamente impugnate e utenti che chiedono certezza sui tempi e le modalità
di effettiva restituzione di quanto dovuto a seguito dei disagi subiti.
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Ricordiamo – conclude
il Codacons – che la vicenda delle illegittime bollette a 28 giorni interessa
12 milioni di utenti italiani, i quali devono ancora ottenere un totale di circa
350 milioni di euro di indennizzi automatici disposti da Agcom, Tar e Consiglio
di Stato.