Digitel
Italia dice no alla fatturazione ogni 28 giorni
L’azienda ribadisce la scelta della fatturazione a
30 giorni per venire incontro alle esigenze dei consumatori
26 settembre 2017 –
La decisione di alcuni fornitori di servizi di telefonia e di connettività,
di legare il periodo di fatturazione non più al mese solare ma ai 28 giorni,
così come avviene per la fornitura di
telefonia mobile, non è stata condivisa da Digitel Italia. L’azienda
fornitrice di servizi di Information & Communication Technology all’avanguardia
nei contenuti e nelle tecnologie impiegate, ha scelto di restare dalla parte dei
consumatori, mantenendo invariato il periodo di fatturazione, ancora mensile.
La fatturazione ogni quattro settimane permette alle società del mercato
telefonico di “guadagnare” 2 o 3 giorni per ogni mese e dunque di
emettere 13 fatture all’anno anziché 12, con un aumento medio
annuo di spesa per i consumatori dell’8,6 %.
Una politica particolarmente scorretta, perché effettuata da quasi tutte
le società presenti sul mercato che, oltre a pesare sulle tasche dei consumatori
crea anche un problema relativo alla concorrenza, limitando sensibilmente all’utente
le alternative di scelta dell’operatore telefonico.
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Prova della inapplicabilità
di tale politica è stata la condanna da parte di Agcom che in data 15/09/2017
ha imposto l’abolizione delle tariffe a 4 settimane per tutte le offerte
che riguardano rete fissa, telefono, ADSL o Fibra Ottica- adducendo le seguenti
motivazioni:
“Si ritiene
opportuno, confermando anche in questo caso l’opzione sottoposta a consultazione
pubblica, prevedere un parametro temporale certo per il rinnovo delle offerte/fatturazione,
che renda effettiva la libertà di scelta degli utenti e consenta anche
un agevole controllo dei consumi e della spesa…,”
Meno duro l’approccio sulle tariffe per i dispositivi mobili, che invece
potranno essere calcolate su un arco di 28 giorni. Precisando però che
in caso di offerte fisso abbinato a mobile, il canone deve comunque essere mensile.
“Siamo da sempre al servizio dei consumatori – spiega Christian
Curandai Sales Manager di Digitel Italia SpA – perché basiamo
la nostra politica sulla fornitura di servizi di qualità e sulla soddisfazione
del cliente. La nostra scelta di mantenere il periodo di fatturazione a 30 giorni
rispecchia la nostra identità aziendale, basata sulla trasparenza e sulle
esigenze della clientela”.