COMUNICATO
FEDERCONSUMATORI / ADUSBEF
Consumatori:
pessima nuova normativa su Telemarketing
Dal 1 febbraio entra in funzione la nuova normativa che
porterà vere e proprie molestie alle famiglie senza che queste ultime siano
state minimamente informate
31 gennaio 2011 - Dal 1 febbraio 2011 le famiglie italiane, senza che ne
abbiamo minima conoscenza, potranno
essere importunate e molestate telefonicamente per la commercializzazione e le
più svariate vendite di prodotti e servizi.
Infatti è entrata in vigore, voluta fortemente da questo Governo, la nuova
normativa di Telemarketing che superando la vecchia normativa in cui
si poteva essere contattati attraverso elenchi di cittadini che avevano dato il
loro benestare ( sistema opt-in) oggi prevede il nuovo sistema ( opt-out) per
cui, coloro che non vogliono essere contattati devono necessariamente richiedere
l’iscrizione nel cosiddetto “Registro
Pubblico delle Opposizioni” e di cui, ripetiamo, non ne è
a conoscenza nessuno.
Tutto ciò senza un adeguato periodo transitorio, fondamentale per l’informativa
alle famiglie anche alla luce delle esperienze registrate in altri stati della
Comunità Europea, (solo due per la verità : Spagna e Regno Unito),
che hanno adottato questo sistema e che ha visto la lista delle opposizioni raggiungere
dimensioni adeguate solo dopo svariati anni di vigenza di questo sistema.
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Ciò è molto
grave e si aggiunge alla gravità della decisione di intraprendere questo
nuovo e sgangherato sistema, che comporterà fortissimi disagi alle famiglie
italiane soprattutto a quelle più anziane. Ecco perché chiediamo
una deroga all’attuazione di questo sistema di alcuni mesi per permettere
una capillare informazione al Paese.
Inoltre vorremmo capire, e presenteremo esposti in tal senso, come è stato
possibile affidare l’incarico di costituire il “registro delle opposizioni”
ad una Fondazione senza che vi sia stata, anche qui, una minima informazione su
tale affidamento e di cui chiederemo conto sulla correttezza e sul rispetto delle
regole per tale operazione.
Naturalmente, nei prossimi giorni oltre contrastare tutto ciò le nostre
associazioni metteranno in campo strumenti comunicativi ed informativi per mettere
il più possibile al riparo di queste vere e proprie “molestie telefoniche”
le famiglie italiane – dichiarano Elio Lannutti e Rosario Trefiletti presidenti
di Adusbef e Federconsumatori.