Sky
e Microsoft: accordo su controversia marchio 'SkyDrive'
Secondo i termini dell’accordo, Sky consente a Microsoft
l'utilizzo del brand SkyDrive per un periodo di transizione a seguito della sentenza
che ha confermato la violazione del marchio. Microsoft accetta di non ricorrere
in appello
31 luglio 2013 –
British Sky Broadcasting Group plc ("Sky") e Microsoft Corporation ("Microsoft")
hanno annunciato oggi il raggiungimento
di un accordo rispetto al procedimento di violazione del marchio nell'Unione Europea
presentata da Sky nei confronti di Microsoft presso il tribunale inglese. L’accordo
riflette il desiderio di entrambe le aziende di concentrarsi su progetti condivisi
a vantaggio dei rispettivi clienti.
A giugno il giudice della Corte Suprema Justice Asplin ha ritenuto che l'uso del
nome SkyDrive da parte di Microsoft violava i diritti di Sky relativi al marchio
"Sky".
L'accordo prevede che Microsoft rinuncerà a ricorrere in appello e che
Sky consentirà a Microsoft di utilizzare il nome SkyDrive per un periodo
di tempo ragionevole per consentire un'agevole transizione a un nuovo marchio.
L'accordo contiene anche termini finanziari e di altra natura, i cui dettagli
sono riservati.
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"Siamo
lieti di aver raggiunto un accordo dopo che Microsoft ha accettato di non ricorrere
in appello contro la sentenza relativa all’uso del marchio per il suo servizio
SkyDrive", ha commentato Sky. "Continueremo a essere molto attenti
a proteggere il marchio Sky e a porre in essere le azioni necessarie contro quelle
aziende che tenteranno di utilizzarlo senza il nostro consenso".
Microsoft ha commentato: "Siamo lieti di aver raggiunto un accordo sulla
questione del marchio e continueremo a offrire l'eccezionale servizio che centinaia
di milioni di clienti si aspettano da noi, dando loro il sistema ideale per avere
i propri file sempre con sé".