Fastweb: il progetto 'Genova 5G' entra nel vivo
Al
Porto Antico di Genova, grazie all'infrastruttura 5G, è stato possibile
mettere in campo progetti innovativi di videosorveglianza, soluzioni di realtà
virtuale per valorizzare il patrimonio culturale, un sistema di monitoraggio ambientale
per controllare la qualità dell'aria e gestire gli impianti di illuminazione.
4 novembre 2019 – Il
progetto Genova 5G entra nel vivo: presso Eataly Genova, in area porto
antico, si è tenuto l'evento di presentazione dei risultati della prima
fase di sperimentazione della tecnologia 5G. Il progetto
vede protagonisti il Comune di Genova, il Porto Antico di Genova,
Fastweb e Ericsson, con la collaborazione di Leonardo e di
CNR ISPC. Nel corso degli ultimi mesi il capoluogo ligure ha potuto sperimentare
lo standard di comunicazione mobile di nuova generazione con l'implementazione
di servizi avanzati in ambito digitale rivolti alla cittadinanza, alle imprese
e al mondo della pubblica amministrazione, in ambito sicurezza, turismo e smart
city.
- Grazie alla maggiore velocità di trasmissione, alla minor latenza e alle
migliori prestazioni date dall'infrastruttura 5G fornita da Ericsson, è
stato possibile mettere in campo progetti innovativi di videosorveglianza,
soluzioni di realtà virtuale per valorizzare il patrimonio culturale, un
sistema di monitoraggio ambientale per controllare la qualità dell'aria
e gestire gli impianti di illuminazione, contribuendo così a rendere
smart e più sicura l'area del Porto Antico, aumentandone ulteriormente
l'attrattività turistica e commerciale.
- Un primo scenario applicativo ha riguardato il monitoraggio avanzato degli accessi
all'area pedonale del Porto Antico, sviluppato grazie a Leonardo che fornisce
le tecnologie per la sicurezza e la centrale operativa. Grazie alla velocità
e alle prestazioni del 5G, flussi video ad altissima risoluzione vengono trasferiti
in tempo reale da videocamere e sensori ad un data center, dove gli algoritmi
di video-analisi basati su intelligenza artificiale permettono di calcolare il
numero di persone presenti all'interno di un perimetro "virtuale" nell'area
del Porto Antico, la loro densità in zone specifiche e, in prospettiva,
di identificare situazioni e comportamenti pericolosi o anomali. Il tutto nel
pieno rispetto della normativa sulla privacy.
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- La seconda sperimentazione
ha riguardato la virtualizzazione di alcuni spazi di Palazzo Rosso, realizzata
attraverso soluzioni innovative, emozionali e persuasive. Grazie alla collaborazione
con CNR ISPC e i Musei di Strada Nuova, l'intero percorso museale di Palazzo Rosso
è stato mappato con panorami a 360°, utilizzando la stereoscopia su
visore VR, garantendo così una modalità di visualizzazione estremamente
realistica ed immersiva. Il percorso esperienziale si conclude con un video 3D
che racconta in sintesi le tappe del lungo processo di trasformazione di un palazzo
storico. Una testimonianza di vita e di recupero funzionale che, dopo un lungo
intervento di ripristino architettonico e restauro durato dal 1953 al 1961, fa
riemergere un patrimonio culturale misconosciuto.
- Nell'area del Porto Antico sono state infine sviluppate due ulteriori sperimentazioni
in ottica smart city. In particolare, è stato realizzato un sistema
che permette di gestire, regolare e rendere maggiormente efficiente la luminosità
dei lampioni connessi in 5G e di intervenire immediatamente in caso di malfunzionamenti.
Il sistema di smart lighting si basa sulla connessione alla piattaforma IoT di
Ericsson tramite 5G, a cui è connesso anche un sistema avanzato di Environmental
Monitoring. Attraverso l'installazione di sensori, device e sonde connessi
alla rete 5G, è possibile monitorare la qualità dell'aria del Porto
Antico ed essere informati dell'eventuale superamento di soglie predefinite.
- "Tante eccellenze che lavorano sul nostro territorio stanno operando
assieme per sviluppare su Genova progetti importanti grazie ad una nuova tecnologia
su cui vogliamo essere tra i precursori in Italia, evidenzia il sindaco di
Genova, Marco Bucci. Grazie a Fastweb, ad Ericsson e a tutti i partner che
si sono adoperati per rendere possibili questi ultimi progetti sperimentali. Siamo
solo all'inizio di un percorso che vedrà tutta la città coinvolta
e che dimostra la grande valenza che il 5G può avere nei servizi ai cittadini".
- "Porto Antico vuole essere ed è una realtà sempre
più Smart e sostenibile, afferma il Presidente di Porto Antico di Genova
S.p.A., Mauro Ferrando. Siamo quindi orgogliosi di essere stati scelti per
questa innovativa sperimentazione di Fastweb, Ericsson e Leonardo, che si inquadra
nell'ambito di un più generale progetto promosso e fortemente voluto dal
Comune di Genova. Le nuove applicazioni permetteranno di offrire ai cittadini,
ai turisti e agli esercizi commerciali dell'Area servizi migliori e nuove utilità.
Ancora una volta, le novità più significative per la nostra Città
partono da o attraverso il Porto Antico".
- "Un forte legame caratterizza Fastweb e la città di Genova,
un rapporto che fa parte della nostra storia e che arriva oggi ad un punto di
svolta importante del percorso verso il 5G", sottolinea Alberto Calcagno,
Amministratore Delegato di Fastweb. "Con la presentazione dei primi servizi
innovativi di nuova generazione abbiamo voluto mostrare la portata rivoluzionaria
del 5G in settori fondamentali per lo sviluppo della città, applicazioni
abilitate dalla futura rete di quinta generazione e che saranno in grado di trasformare
il territorio in un ecosistema digitale evoluto al servizio dei cittadini, imprese
e pubblica amministrazione".
- Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato di Ericsson in Italia commenta:
"Ericsson ha dimostrato nuovamente la propria leadership tecnologica e di
innovazione grazie ad una presenza radicata su tutto il territorio nazionale e
alla possibilità di fare leva sulle competenze di tre centri di ricerca
e sviluppo globali, tra cui quello di Genova. Siamo orgogliosi di presentare insieme
a Fastweb la messa in campo di alcuni servizi innovativi abilitati da 5G e IoT,
in grado di trasformare un'area strategica come quella del Porto Antico di Genova,
e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Per le città, poter sperimentare
fin da subito il 5G deve rappresentare un fattore competitivo, agevolando così
la nascita di ecosistemi innovativi frutto della collaborazione tra soggetti pubblici
e privati."
- "Lo scenario presentato oggi da Leonardo, relativo alla sicurezza
e al monitoraggio degli accessi con l'ausilio della rete 5G nell'area del Porto,
fa parte degli sviluppi innovativi che stiamo portando avanti sul territorio ligure,
dove abbiamo una presenza industriale ben radicata", commenta Barbara
Poggiali, Managing Director Divisione Cyber Security di Leonardo. "Comunicazioni
di nuova generazione e sicurezza sono pilastri su cui stiamo lavorando per sostenere
Genova nelle nuove sfide che la città è chiamata in questo momento
ad affrontare. Tra queste, quella di diventare un punto di riferimento nel campo
della digitalizzazione e della protezione delle infrastrutture critiche e del
territorio".
- Pagina
Fastweb
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