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Fastweb: nel 2016 continua la crescita di ricavi, margini e clienti
24 agosto 2016
- Nei primi sei mesi del 2016 Fastweb ha ulteriormente consolidato la propria
posizione nel mercato della banda larga in Italia grazie a offerte innovative
e alla qualità, velocità e stabilità dei propri servizi.
La crescita
dei ricavi e il continuo miglioramento dei principali indicatori di redditività
confermano il successo del piano industriale di Fastweb che prevede la creazione
della più estesa rete a banda ultralarga alternativa in Italia. La strategia
di forti investimenti infrastrutturali è stata premiata dal mercato e dai
clienti che sempre più numerosi scelgono Fastweb come fornitore di servizi
a valore aggiunto.
- Al 30 giugno 2016 i ricavi totali di Fastweb si sono attestati a 881 milioni
di euro, in crescita del 2% rispetto agli 862 milioni di euro registrati
un anno prima, grazie alla continua innovazione di prodotto e all’interesse
raccolto dalle offerte a banda ultralarga (fino a 200 megabit al secondo) proposte
dalla Società su tutto il territorio nazionale.
- L’Ebitda (Earning before interest depreciation and amortization) ha raggiunto
335 milioni di euro, rispetto a 260 milioni di euro del primo semestre 2015. Al
netto di poste straordinare, l’Ebitda è stato pari a 280 milioni
di euro, con una crescita dell’8%. Il margine Ebitda organico ha raggiunto
il 32% dal 30% del primo semestre 2015, continuando la traiettoria di continuo
miglioramento della redditività. Il free cash flow si è elevato
a 67 milioni di euro.
Pubblicità
- L’impegno nella costruzione
della rete a banda ultralarga ha portato gli investimenti nei sei mesi a 286 milioni
di euro, 7 milioni in più rispetto al semestre 2015 (+2,5%) e pari al 32%
del fatturato aziendale, una percentuale unica nel panorama europeo delle telecomunicazioni
e che evidenzia il ruolo di Fastweb nel processo di innovazione e digitalizzazione
dell’Italia.
- Al 30 giugno 2016 la base clienti di Fastweb ha raggiunto 2.257.000 unità,
con una crescita del 5% (+100.000 nuove unità) rispetto a un anno
prima.
- La rete a banda ultralarga di Fastweb al 30 giugno raggiungeva 7 milioni di
unità immobiliari in 90 città con tecnologia Fiber To The cabinet
e Fiber To The Home. Di queste, 24 sono state collegate nel corso del secondo
trimestre con tecnologia eVdsl in grado di erogare velocità sino a 200
megabits al secondo, in attuazione del piano di potenziamento delle rete presentato
nel mese di aprile 2016 che prevede sia l’estensione della rete a banda
ultralarga di Fastweb al 50% della popolazione italiana entro il 2020 (13 milioni
di famiglie e sedi di imprese), sia appunto l’upgrade con velocità
fino a 200 megabit al secondo.
- Fastweb si conferma co-leader nel mercato delle connessioni a banda ultralarga
con una quota di mercato del 37% e 710.000 clienti attivi al 30 giugno
2016 e con una penetrazione di tali servizi pari a oltre il 30% sulla propria
customer base.
- Tra gli eventi di rilievo nel corso del secondo trimestre si segnala che nel
mese di maggio è stata rinnovata ed estesa la partnership con Sky di ulteriori
5 anni per la commercializzazione del pacchetto congiunto banda larga e pay tv.
Il nuovo accordo, oltre a rinnovare la durata dell’intesa sino al 2021,
ne ha ampliato la portata, estendendo il numero di servizi di Sky e Fastweb proposti
congiuntamente.
- Nel corso del mese di giugno Fastweb ha esteso a 200 comuni nel Centro-Sud Italia
il servizio WOW Fi, l’innovativa soluzione di wi-fi diffuso riservata ai
clienti Fastweb che rende l’accesso alla banda ultralarga di Fastweb possibile
anche in mobilità. Il servizio, già oggi utilizzato da circa 2 milioni
di utenti, sarà disponibile in 800 comuni entro l’anno.
- Infine, nel secondo trimestre Fastweb si è aggiudicata, in raggruppamento
temporaneo di impresa con Leonardo-Finmeccanica e Ibm, la gara Consip per la fornitura
di servizi di Sicurezza Digitale e Sicurezza alla Pubblica Amministrazione. L’importo
complessivo della fornitura è pari a 600 milioni di euro in cinque anni.
Eventi Successivi
alla Chiusura del Semestre
- Il 26 luglio 2016
Fastweb e Tim hanno annunciato una partnership strategica finalizzata alla costruzione
di una rete FTTH (Fiber to the Home) nazionale capace di garantire velocità
di almeno 1 Gigabit al secondo. I lavori di costruzione dell’infrastruttura
e di posa delle fibre saranno realizzati attraverso una joint venture co-partecipata
dalle due aziende rispettivamente al 20% e all’80% con l’obiettivo
di collegare in fibra ottica 3 milioni di unità abitative nelle principali
29 città italiane entro il 2020, per un investimento complessivo previsto
di 1,2 miliardi di euro.
- Nei primi giorni di
agosto Swisscom Italia S.r.l. ha sottoscritto gli accordi relativi alla cessione
della propria quota del 10,6% detenuta in Metroweb S.p.A a Metroweb Italia, azionista
di maggioranza. Il controvalore dell’operazione è pari a 80 milioni
di euro, in linea con la valorizzazione attuale riconosciuta dall’offerta
presentata da Enel per l’acquisizione del 100% di Metroweb Italia S.p.A.
Il regolamento dell’operazione, il cui closing rimane soggetto all’approvazione
della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, avverrà
questo autunno.
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