PosteMobile:
le 'Sim NFC' disponibili anche a Roma e Torino
I pagamenti si fanno col telefonino anche tramite tecnologia
NFC
17 giugno 2013 –
PosteMobile apre una nuova frontiera nello stile di vita degli Italiani e rende
disponibile sul mercato l’innovativo sistema di pagamento
“contactless” tramite tecnologia NFC (Near Field Communication
– comunicazione di prossimità) che permette di pagare nei negozi
abilitati semplicemente avvicinando lo Smartphone al Pos dell’esercente,
grazie all’integrazione dei servizi di PosteMobile con quelli di pagamento
di BancoPosta.
Partita da Milano nel
dicembre scorso, PosteMobile estende ora anche a Roma e Torino la vendita delle
nuove SIM NFC abilitate ai pagamenti “contactless” da smartphone per
poi arrivare in tutta Italia nel corso del 2013.
Le SIM NFC possono essere acquistate nei Corner PosteMobile abilitati presenti
negli uffici postali (l’elenco completo è disponibile su www.postemobile.it
nella sezione APP&Servizi).
Il meccanismo per gli
acquisti “in prossimità” è molto semplice: con la SIM
NFC di PosteMobile, nella quale è già integrata una carta prepagata
Postepay NewGift digitale, il cellulare NFC dialoga con i nuovi POS abilitati
ai pagamenti contactless. E’ sufficiente attivare e ricaricare la Postepay,
abilitare il pagamento tramite l’App PosteMobile NFC e quindi avvicinare
il cellulare al POS per eseguire in tutta semplicità e sicurezza l’operazione
di pagamento.
Per gli importi fino a 25 euro non è necessario digitare il Pin della
carta, che resta invece obbligatorio per importi superiori o se richiesto in fase
di pagamento.
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A
breve la tecnologia NFC sarà in dotazione anche negli uffici postali e
sui palmari dei portalettere per consentire ai clienti il pagamento di bollettini,
raccomandate o pacchi tramite cellulare. Poste Italiane sarà dunque la
prima a offrire alla propria clientela l’intera piattaforma di servizio:
L’adozione della nuova tecnologia NFC rappresenta la naturale evoluzione
nei pagamenti da cellulare di PosteMobile, l’operatore mobile del Gruppo
Poste Italiane, che conta attualmente circa 3 milioni di clienti attivi, e che
fin dal suo lancio, ha scelto un posizionamento distintivo tale da capitalizzare
anche l’integrazione con il mondo dei servizi finanziari e postali di Poste
Italiane.
Nel prossimo futuro l’applicazione NFC consentirà di rendere disponibili
sul cellulare anche servizi di e-Government della PA per l’identificazione
e il riconoscimento digitale, smaterializzando e trasferendo direttamente sulla
SIM la carta d’identità, il passaporto, la tessera sanitaria, la
patente e la firma elettronica. Anche con questo nuovo servizio Poste italiane
conferma il proprio ruolo di partner privilegiato della PA.
I nuovi servizi NFC vanno ad aggiungersi alla gamma dei Remote Financial Services,
servizi finanziari e di pagamento in mobilità già disponibili con
PosteMobile mediante l’associazione della SIM a uno degli strumenti di pagamento
BancoPosta. Attualmente sono oltre 1 milione di clienti abilitati ai servizi finanziari
da telefonino che ha generato nel 2012 un transato complessivo superiore ai 250
milioni di euro.
La tecnologia sviluppata da PosteMobile per i Remote Financial Services ha
recentemente ottenuto dall’European Patent Organisation (EPO) di Monaco
il riconoscimento per il brevetto internazionale “Method based on a SIM
Card performing services with high security features”, valido in 34 Paesi
aderenti alla Convenzione sul Brevetto Europeo.
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