Telecom
Italia: ribadito l'impegno nella gestione dei reclami per addebiti su numerazioni
speciali
6 dicembre 2006 - Telecom Italia in occasione dell’incontro che si è
svolto ieri con le Associazioni dei Consumatori ha confermato il suo impegno nella
gestione commerciale dei reclami per il traffico generato sui servizi a tariffazione
specifica (es.: 899) per chiamate originate in maniera fraudolenta, anche attraverso
il cosiddetto fenomeno dei “dialers”.
Come già avviene attualmente, nel caso in cui si dovessero verificare addebiti
relativi a chiamate verso tali numerazioni non riconosciute dal cliente, Telecom
Italia ribadisce che, per tutti coloro che abbiano presentato un reclamo secondo
le modalità previste dalle condizioni generali di abbonamento, accompagnato
da una denuncia alle autorità competenti (Polizia Giudiziaria), provvederà
a stornare dalla bolletta l’importo addebitato.
Telecom Italia conferma peraltro che il mancato pagamento di servizi a tariffazione
specifica non costituisce in alcun modo titolo alla sospensione del sevizio telefonico.
Nel caso in cui i clienti abbiano già provveduto al pagamento totale della
bolletta o usufruiscano del servizio di domiciliazione bancaria, Telecom Italia
provvederà al relativo rimborso.
Inoltre, per venire ulteriormente incontro alle esigenze della clientela e porre
un freno al dilagare di questi fenomeni, Telecom Italia ha annunciato che, a partire
dal mese di aprile 2007, metterà a disposizione della propria clientela
un nuovo servizio gratuito di disabilitazione selettiva. Tutti i clienti Telecom
Italia riceveranno infatti un codice personalizzato (PIN) che consentirà
loro, ogni qual volta lo desiderano, di disabilitare e abilitare il proprio telefono
verso queste numerazioni.
Si tratta di una iniziativa che va ad arricchire gli strumenti che già
oggi Telecom Italia mette a disposizione dei clienti per tutelarsi dai rischi
di frodi, come la disabilitazione gratuita permanente e il servizio di disabilitazione
a chiave numerica.
- Pagina
Telecom
- Forum
di discussione Telecom Italia
|