Tim: Cda approva i dati al 30 settembre 2002
- Ricavi consolidati: 8.010 milioni di euro (+6,3% rispetto all'analogo periodo del 2001; +11,2% se depurati dall'effetto cambio per Brasile e Venezuela)
- MOL a 3.903 milioni di euro + 7,4%. Escluso effetto cambio: +10%)
- Redditivita’ (incidenza Mol su ricavi): 48,7% (48,2% nei primi nove mesi 2001)
- Risultato operativo: 2.713 milioni di euro (+7,6%)
- Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte: 2.290 milioni di euro +15,4% rispetto al 2001
- Utile netto consolidato di spettanza della capogruppo: 1.252 milioni di euro
(+16,5% rispetto all'analogo periodo del 2001). Su tale risultato influisce l'impatto netto delle plusvalenze per 845 milioni derivanti dalla cessione di BDT, Mobilkom Austria ed Auna e delle svalutazioni delle partecipazioni in Is TIM Turchia e Digitel Venezuela per 748 milioni di euro.
- Free Cash Flow operativo: 2.438 milioni di euro (1.597 milioni di euro nei primi nove mesi del 2001)
- Disponibilita’ finanziarie nette al 30 settembre 2002: 310 milioni di euro ( +1.842 milioni di euro rispetto al 31.12.2001)
- Linee mobili: 37,3 milioni (+7% rispetto al 31 dicembre 2001)
TIM S.P.A.
- Ricavi: 6.544 milioni di euro (+6,2% rispetto allo stesso periodo del 2001)
- Ricavi da VAS: 530 milioni di euro (+ 38%)
- MOL: 3.458 milioni di euro (+7,7%)
- Redditivita’ (incidenza Mol su ricavi): 52,8% (52,1% nei primi nove mesi 2001)
- Risultato operativo: 2.620 milioni di euro (+3,2% rispetto allo stesso periodo del 2001)
- Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte: 2.603 milioni +2% rispetto al 2001
- Utile netto: 299 milioni di euro rispetto a 1.745 milioni di euro nell'analogo periodo 2001, per effetto di oneri non ricorrenti per 1.930 milioni di euro dovuti principalmente alla svalutazione di Is TIM e Digitel. L'impatto netto delle svalutazioni sull'utile civilistico e’ pari a 1.345 milioni di euro
- Conferito mandato per la convocazione dell'Assemblea della societa’ per deliberare in merito alla proposta di distribuzione di riserve per un importo massimo di 1.600 milioni di euro.
- Confermata la politica dei dividendi

Roma, novembre 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di TIM (Gruppo Telecom Italia) presieduto da Carlo Buora ha approvato oggi, su proposta dell'Amministratore Delegato Marco De Benedetti, la relazione sull'andamento della gestione al 30 settembre 2002.
Gruppo TIM Consolidato
Nei primi nove mesi 2002, i ricavi consolidati del Gruppo TIM sono pari a 8.010 milioni di euro con una crescita del 6,3% (+11,2% se depurata dall'effetto cambi). I ricavi consolidati del terzo trimestre 2002 sono pari a 2.825 milioni di euro, con una crescita dell'8,6% rispetto al periodo corrispondente del 2001.
Il Margine Operativo Lordo (MOL) dei primi nove mesi 2002 e’ pari a 3.903 milioni di euro e registra un aumento del 7,4%, rispetto allo stesso periodo del 2001; al netto dell'effetto cambio, l'incremento del MOL e’ pari al 10%. L'incidenza del MOL sui ricavi totali e’ del 48,7% (48,2% nei primi nove mesi 2001). Il MOL del terzo trimestre 2002 si attesta a 1.415 milioni di euro, con una crescita del 12,6% rispetto al periodo corrispondente del 2001 ed una incidenza del MOL sui ricavi totali pari al 50,1% (48,3% nel 2001).
Il risultato operativo dei primi nove mesi 2002 e’ pari a 2.713 milioni di euro e registra una crescita del 7,6% rispetto al corrispondente periodo del 2001. Il risultato operativo del terzo trimestre 2002 si attesta a 1.029 milioni di euro (904 milioni di euro nel terzo trimestre 2001).
L'Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte dei primi nove mesi risulta pari a 2.290 milioni di euro con una crescita del 15,4% rispetto all'analogo periodo del 2001, con un'incidenza sui ricavi che passa dal 26,4% del 2001 al 28,6% del 2002.
L'utile netto consolidato dei primi nove mesi di spettanza della Capogruppo e’ pari a 1.252 milioni di euro e ha registrato un incremento, rispetto ai primi nove mesi 2001, pari al 16,5%. A tale risultato hanno contribuito per 845 milioni di euro le plusvalenze straordinarie per la cessione di BDT (controllante di Bouygues Telecom), di Autel (controllante di Mobilkom Austria) e di Auna, nonche’ svalutazioni straordinarie relative a Is TIM e Digitel, rispettivamente di 1.258 e 75 milioni di euro. Sul consolidato, l'impatto netto delle svalutazioni e’ pari a 748 milioni di euro. Le svalutazioni effettuate tengono conto delle mutate condizioni di scenario macroeconomico, del conseguente riposizionamento dei piani di sviluppo del business e rappresentano elementi di carattere straordinario e non monetario.
Gli investimenti del Gruppo TIM, in linea con quanto previsto dal piano industriale 2002-2004, ammontano a 1.027 milioni di euro contro 3.907 milioni di euro dei primi nove mesi 2001. Tale riduzione e’ dovuta a significativi investimenti industriali per le licenze (Brasile e UMTS) e agli investimenti finanziari per acquisizione di partecipazioni estere sostenuti nei primi nove mesi del 2001.
Il free cash flow operativo e’ pari a 2.438 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai primi nove mesi del 2001 (1.597 milioni di euro)
Le disponibilita’ finanziarie nette, dopo il pagamento di dividendi per un totale di 2.019 milioni di euro, ammontano a 310 milioni di euro con un miglioramento, rispetto al 31 dicembre 2001, di 1.842 milioni di euro. A tale miglioramento hanno contribuito il positivo andamento della gestione operativa e gli incassi netti, per un totale di 1.710 milioni di euro, derivanti dalle cessioni delle partecipazioni in Bouygues, Mobilkom Austria e Auna, ritenute non strategiche.
Al 30 settembre 2002 il numero delle linee mobili del Gruppo TIM e’ pari a 37,3 milioni (escluse le linee mobili di Bouygues Telecom, Amena, Mobilkom Austria e sue controllate), segnando un incremento del 7% rispetto al dato omogeneo del 31 dicembre 2001.
Il personale del Gruppo TIM al 30 settembre 2002 e’ pari a 17.532 unita’ (+811 unita’ rispetto al 31.12.2001).
TIM S.p.A.
Nei primi nove mesi 2002, i ricavi raggiungono i 6.544 milioni di euro, con una crescita del 6,2% rispetto all'analogo periodo del 2001. I ricavi del terzo trimestre 2002 sono pari a 2.354 milioni di euro (+9,3% rispetto al corrispondente periodo del 2001).
I ricavi da servizi a valore aggiunto (VAS) ammontano a 530 milioni di euro con una crescita di oltre il 38% rispetto allo stesso periodo del 2001. I ricavi da VAS raggiungono l'8,5% dei ricavi da servizio (6,5% nel corrispondente periodo 2001).
I minuti di traffico ammontano a 27,3 miliardi e segnano un aumento del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2001 (25 miliardi). Prendendo in considerazione il traffico generato dalla sola clientela TIM, il tasso di sviluppo raggiunge l'11%, in linea con la crescita gia’ registrata nel corrispondente periodo 2001.
Il Margine Operativo Lordo (MOL) dei primi nove mesi del 2002 si attesta a 3.458 milioni di euro con un incremento, rispetto ai primi nove mesi del 2001 del 7,7%.
Il rapporto del MOL sui ricavi raggiunge il 52,8% (52,1% nei primi nove mesi 2001) in virtu’ dei recuperi di efficienza operativa. Il MOL del terzo trimestre 2002 e’ pari a 1.276 milioni di euro (+13,3% rispetto al medesimo periodo del 2001) con una incidenza sui ricavi totali che raggiunge il 54,2% (52,3% nel 2001).
Il risultato operativo dei primi nove mesi del 2002 ammonta a 2.620 milioni di euro e registra un incremento del 3,2%. Tale risultato e’ stato ottenuto nonostante il maggior carico di ammortamenti, dovuto prevalentemente all'ammortamento della licenza UMTS per 91 milioni di euro, avviato a gennaio 2002. Il risultato operativo del terzo trimestre 2002 e’ pari a 1.007 milioni di euro, con un incremento dell'11,8% sul terzo trimestre 2001.
L'Utile prima delle componenti straordinarie e delle imposte dei primi nove mesi risulta pari a 2.603 milioni di euro con una crescita del 2% rispetto all'analogo periodo del 2001.
L'utile netto dei primi nove mesi, pari a 299 milioni di euro (1.745 milioni di euro nel medesimo periodo dell'esercizio precedente), sconta la svalutazione straordinaria di TIM International, pari a 1.930 milioni di euro, collegata alla svalutazione delle partecipate Is TIM Turchia (-1.484 milioni), Digitel Venezuela (-343 milioni) ed all'aggiustamento di valore relativo alle societa’ cedute (-103 milioni). Sul civilistico, l'impatto netto delle svalutazioni e’ pari a 1.345 milioni di euro. Le svalutazioni effettuate tengono conto delle mutate condizioni di scenario macroeconomico, del conseguente riposizionamento dei piani di sviluppo del business e rappresentano elementi di carattere straordinario e non monetario.
Gli investimenti dei primi nove mesi 2002 ammontano in totale a 1.234 milioni di euro, di cui 458 milioni per investimenti industriali e 776 milioni per investimenti finanziari.
La disponibilita’ finanziaria netta risulta pari a 346 milioni di euro.
Al 30 settembre 2002 il numero delle linee e’ pari a 24,6 milioni, con un incremento del 5,6% negli ultimi dodici mesi (23,3 milioni di linee al 30 settembre 2001).
Il personale TIM al 30 settembre 2002 e’ pari a 9.624 unita’ (- 168 unita’ rispetto alla chiusura del bilancio 2001). In termini di minuti di traffico per dipendente, la produttivita’ migliora dell'11,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Risultati al 30 settembre 2002 delle principali controllate e collegate estere del Gruppo TIM
AMERICA LATINA
Brasile Gruppo TIM Brasil
Cambio medio (reais/euro): 0,402370769
Il Gruppo TIM Brasil gestisce i servizi di rete mobile nell'intero Paese. L'avvio del servizio GSM in Brasile permetterá di realizzare il progetto strategico di TIM per la regione: la prima rete GSM Pan-Sudamericana. TIM e’ l'unico operatore autorizzato ad operare con questo standard tecnologico su tutto il territorio brasiliano ed e’ anche l'unico che commercializza i propri servizi con lo stesso marchio. Nei primi nove mesi 2002 il Gruppo TIM Brasil ha conseguito ricavi consolidati per 1.989 milioni di reais con un incremento pari al 21,2% rispetto all'analogo periodo del 2001. Il Margine Operativo Lordo (MOL) consolidato si attesta a 657 milioni di reais, in linea al corrispondente periodo del 2001. L'incidenza del MOL sui ricavi e’ pari al 33% (39,9% nei primi nove mesi 2001). Il risultato operativo consolidato, pari a 86 milioni di reais, segna una flessione del 40,7% rispetto ai primi nove mesi 2001. La flessione dei margini reddituali risulta collegata ai risu! ltati conseguiti dalle societa’ in fase di start-up.
Peru’ TIM Peru’
Cambio medio (nuevo soles/euro):0,308029719
La Societa’ ha iniziato la propria attivita’ nel gennaio 2001. Nei primi nove mesi 2002 la Societa’ ha conseguito ricavi per 200 milioni di nuevo soles rispetto ai 63 milioni di nuevo soles dell'analogo periodo del 2001. Il Margine Operativo Lordo (MOL) dei primi nove mesi 2002 e’ pari a -89 milioni di nuevo soles contro i -131 milioni di nuevo soles dei primi nove mesi 2001. Il risultato operativo e’ pari a -171 milioni di nuevo soles. La Societa’ e’ ancora in piena fase di start up, e pertanto il MOL ed il risultato operativo permangono negativi.
Venezuela Corporacion Digitel
Cambio puntuale (bolivares/euro):0,000983345
Nei primi nove mesi 2002 la Societa’ ha conseguito ricavi per 186.299 milioni di bolivares con un incremento pari al 63,2% rispetto all'analogo periodo del 2001 (114.136 milioni di bolivares). Il Margine Operativo Lordo (MOL) e’ pari a 33.766 milioni di bolivares contro i 1.834 milioni di bolivares dei primi nove mesi 2001. L'incidenza del MOL sui ricavi e’ pari al 18,1%, rispetto al 1,6% registrato nei primi nove mesi 2001. Il risultato operativo e’ pari a 463 milioni di bolivares contro i - 18.276 milioni di bolivares dei primi nove mesi 2001.
EUROPA
Grecia Stet Hellas
Nei primi nove mesi 2002 la Societa’ ha conseguito ricavi per 503 milioni di euro (+27% rispetto all'analogo periodo del 2001). Il Margine Operativo Lordo (MOL) e’ pari a 187 milioni di euro (+32,6%) con un'incidenza del MOL sui ricavi pari al 37,2% rispetto al 35,6% registrato nei primi nove mesi 2001. Il risultato operativo e’ pari a 99 milioni di euro con un incremento del 35,6% rispetto ai primi nove mesi 2001.
Societa’ collegate (consolidate con il metodo del patrimonio netto)
EUROPA
Turchia
Cambio puntuale (lira turca/euro):0,000000729
IS TIM IS Tim e’ diventata operativa a fine marzo del 2001. Nei primi nove mesi 2002 la Societa’ ha conseguito ricavi per 93.047 miliardi di lire turche. Il Margine Operativo Lordo (MOL) e’ pari a - 143.536 miliardi di lire turche. Il risultato operativo e’ pari a - 495.867 miliardi di lire turche.
Riclassificazione e distribuzione delle riserve
L'impatto non ricorrente e non monetario degli oneri straordinari relativi alle svalutazioni di partecipazioni effettuate nel periodo sul risultato civilistico di TIM SpA, non mutera’ la politica di dividendi per gli azionisti, a suo tempo annunciata al mercato, in linea con lo scorso esercizio.
Coerentemente con quanto sopra e tenuto conto della significativa disponibilita’ di cassa prodotta dalla gestione operativa e dal piano di dismissioni, il Consiglio di Amministrazione ha proposto di sottoporre all'Assemblea Ordinaria la distribuzione di riserve per un importo massimo di 1.600 milioni di euro, anticipando in parte la distribuzione del dividendo 2002.
Lo stacco della cedola e’ previsto in data 16 dicembre 2002 con pagamento a partire dal 19 dicembre 2002. Il dividendo unitario, pari a euro 0,1865 per azione ordinaria e di risparmio, consentira’ l'attribuzione di un credito d'imposta pieno ed utilizzabile senza limitazioni nella misura del 56,25% sulla quota parte di euro 0,0554 e di un credito d'imposta limitato, ovvero "non rimborsabile", nella misura del 56,25% rispetto alla quota di euro 0,0963. La quota residua di euro 0,0348 non beneficia di credito d'imposta, trattandosi di distribuzione di parte della riserva sovrapprezzo azioni.
Il Consiglio sottoporra’ altresi’ all'Assemblea la riclassificazione delle riserve iscritte al passivo dello stato patrimoniale attraverso il trasferimento dalla riserva sovrapprezzo azioni alla riserva legale di un importo pari a euro 103.942.274,35 e dalla riserva legale alla riserva straordinaria un importo pari ad euro 102.792.886,55.
Fusione Blu
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Blu S.p.A., controllata al 100% da TIM. E' intenzione di TIM completare l'operazione entro il 31 dicembre 2002. Con la fusione di Blu in TIM (che avverra’ sulla base delle situazioni patrimoniali di TIM al 30 settembre 2002 e di Blu al 7 ottobre 2002) quest'ultima assume tutte le attivita’, passivita’, impegni ed oneri della Societa’ incorporanda, senza necessita’ di aumento del capitale sociale di TIM ma unicamente mediante annullamento del capitale sociale di Blu, interamente posseduto da TIM. TIM sta implementando un progetto industriale che prevede la piena valorizzazione degli assets che verranno acquisiti a seguito della fusione (infrastrutture di rete, siti, Call Center di Calenzano -Firenze -e risorse umane). L'utilizzo del Call Center consentira’ a TIM di rispondere adeguatamente alla crescita dei volumi dei contatti previsti e prevedibili nel medio-termine assicurando, nel contempo, la qualita’ del servizio prestato alla clientela soprattutto in relazione alla gestione dei servizi a valore aggiunto. La disponibilita’ dei siti, degli apparati BTS e delle BSC consentira’ di accelerare il processo di copertura geografica della rete UMTS, disporre di un maggior numero di siti in aree urbane ed incrementare la capacita’ della rete. Il progetto industriale prevede anche la proficua integrazione delle circa 670 risorse di Blu nella struttura organizzativa di TIM.
Conferito mandato per la convocazione Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti Il Consiglio ha quindi conferito mandato al Presidente, al Vice Presidente e all'Amministratore Delegato a convocare l'Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria e straordinaria per deliberare, in sede ordinaria, in merito all'operazione di riclassificazione delle riserve, di distribuzione di riserve fino a 1.600 milioni di euro, come anticipazione della distribuzione del dividendo 2002 e per procedere alla nomina di Amministratori in quanto Oscar Carlos Cristianci, Gaetano Micciche’ ed Enrico Parazzini, cooptati rispettivamente dai Consigli di Amministrazione del 6 maggio, 24 luglio e 4 settembre 2002, restano in carica fino alla prossima Assemblea. In sede straordinaria l'Assemblea sara’ chiamata a deliberare in merito al Progetto di Fusione per incorporazione di Blu.

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