Tim:
raggiunto accordo per impiego lavoratori Blu
Roma,
8 novembre 2002 - Valorizzazione delle strutture tecniche e del grande patrimonio
costituito dall'esperienza e dalle conoscenze delle risorse umane presenti in
BLU, ma anche pieno sfruttamento delle potenzialita' del Call Center della Societa'
sito in Calenzano (FI) con un significativo sviluppo in termini occupazionali
e una sua integrazione con i call center di TIM: ecco i principali contenuti dell'accordo
sindacale sottoscritto nella tarda serata di ieri, 7 novembre 2002, nella sede
dell'Unione degli Industriali di Roma tra TIM, BLU e SLC/CGIL, FISTel/CISL, UILCOM/UIL
insieme alle RSA BLU.
Un
accordo che consentira' a TIM di procedere in tempi brevissimi sia al reimpiego
delle risorse di BLU e alla valorizzazione dell'insieme delle competenze e delle
conoscenze che esse rappresentano sia alla creazione di nuova occupazione in BLU
con modalita' coerenti con l'assetto inquadramentale e professionale in essere
nell'ambito del Gruppo Telecom Italia.
Inoltre
l'accordo garantisce per il personale attualmente operante in BLU con contratto
di formazione e lavoro o con contratto di lavoro temporaneo, l'assunzione in BLU
con contratto a tempo indeterminato.
Sempre
nell'ottica di fornire una risposta ai problemi occupazionali che la vicenda BLU
ha aperto, l'Azienda ha assicurato che per il potenziamento della struttura di
call center di Calenzano (FI), verranno valutate prioritariamente le domande di
assunzione che perverranno entro il 31 dicembre 2002, dalle persone precedentemente
operanti nella medesima struttura con contratto di formazione e lavoro e non piu'
in servizio alla data del presente accordo.
"L'accordo
- ha commentato con soddisfazione l'Amministratore Delegato di TIM, Marco De Benedetti
- e' un importante tassello nel processo di valorizzazione degli asset di BLU
e un'occasione per realizzare al meglio la sua integrazione nel Gruppo. Un'azione
che TIM ha voluto perseguire insieme alle Parti Sociali e che dimostra l'attenzione
e gli sforzi che la Societa' ha compiuto per garantire una gestione non tramautica
della vicenda. Un segnale rivolto a stakeholder e dipendenti che testimonia la
centralita' attribuita da TIM alle risorse umane, fattore critico di successo
e patrimonio fondamentale per la realizzazione degli obiettivi aziendali".
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