Tim: il CDA approva i risultati al 31 dicembre 2003
RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI GRUPPO TIM
- Ricavi: 11.782 milioni di Euro, +8,4% rispetto al 2002 (+12,6% a parita' di cambio); ricavi Area Internazionale: +18,4% rispetto al 2002, Brasile +23,5% rispetto al 2002
- Margine operativo lordo: 5.502 milioni di Euro, +9,2% (+10,2% a parita' di cambio)
- Risultato operativo: 3.786 milioni di Euro, +12,7%
- Redditivita': MOL/Ricavi al 46,7%, Risultato operativo/Ricavi al 32,1%
- Utile netto consolidato di spettanza della capogruppo TIM: 2.342 milioni di Euro ( 1.165 milioni di Euro nell'esercizio 2002); escludendo le operazioni non ricorrenti la crescita e' del 41,7%
- Posizione finanziaria netta positiva per 934 milioni di Euro, in miglioramento di 2.856 milioni di Euro rispetto al 31.12.2002
- Free Cash Flow operativo: 3.746 milioni di Euro, +814 milioni di Euro rispetto al 2002 (+27,8%); incidenza sui Ricavi al 31,8%
- Linee TIM nel mondo: 44,5 milioni, +13,8% rispetto al 31.12.2002. Linee GSM Brasile raggiungono i 2,7 milioni
RISULTATI ECONOMICI TIM S.p.A.
(le variazioni percentuali rispetto all'esercizio precedente sono calcolate al netto degli effetti derivanti dalla incorporazione della ex Blu S.p.A.)
- Ricavi: 9.469 milioni di Euro, +6,2%
- Margine operativo lordo: 5.035 milioni di Euro, +11,2%
- Risultato operativo: 3.863 milioni di Euro, +16,3%
- Redditivita': MOL/Ricavi al 53,2%, Risultato operativo/Ricavi al 40,8%
- Utile netto dell'esercizio: 2.322 milioni di Euro
- Linee: 26,1 milioni al 31.12.2003
- Dividendo proposto in crescita di circa il 10%: 0,2567 Euro per ciascuna azione ordinaria e 0,2687 Euro per ciascuna azione di risparmio
25 marzo 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di TIM (Gruppo Telecom Italia), presieduto da Carlo Buora, ha esaminato oggi, su proposta dell'Amministratore Delegato Marco De Benedetti, i dati relativi all'esercizio 2003.
I risultati del Gruppo TIM
- I ricavi consolidati, pari a 11.782 milioni di Euro, registrano una crescita dell'8,4% rispetto al precedente esercizio confermando gli obiettivi di sviluppo delle attivita' sia sul business domestico sia sull'internazionale; tale crescita si attesta al 12,6% eliminando gli effetti della variazione dei tassi di cambio. L'apporto dell'Area internazionale e' pari a 2.351 milioni di Euro in crescita del 18,4% grazie allo sviluppo delle attivita' in Brasile che raggiungono ricavi per 1.271 milioni di Euro (+23,5%, +54,9% a parita' di cambio).
I ricavi consolidati del quarto trimestre, a conferma del positivo trend di crescita, si attestano a 3.147 milioni di Euro in crescita del 10,2% rispetto al precedente esercizio.
- Il margine operativo lordo (MOL) e' pari a 5.502 milioni di Euro ed aumenta del 9,2% rispetto all'esercizio 2002 (+10,2% a parita' di cambio). L'incidenza del MOL sui ricavi si attesta al 46,7%, in crescita rispetto al valore dell'esercizio precedente (46,4%) pur a fronte degli oneri sostenuti per finanziare le attivita' relative allo start-up del GSM in Brasile. Nel quarto trimestre il MOL consolidato raggiunge 1.345 milioni di Euro (+18,4%) ed un'incidenza sui ricavi del 42,7%, in crescita di circa tre punti percentuali rispetto al quarto trimestre del 2002 (39,8%).
- Il risultato operativo, pari a 3.786 milioni di Euro, presenta una crescita del 12,7% rispetto all'esercizio 2002 ed un'incidenza sui ricavi che raggiunge il 32,1% (30,9% nel 2002). Nel quarto trimestre il risultato operativo consolidato si attesta a 842 milioni (+30,5%).
- L'utile netto consolidato dell'esercizio di spettanza della Capogruppo TIM e' pari a 2.342 milioni di Euro (1.165 milioni di Euro nell'esercizio 2002). Si ricorda che l'utile netto dell'esercizio 2002 era stato influenzato da elementi non ricorrenti con un impatto complessivo sul risultato netto consolidato negativo per 242 milioni di Euro. L'utile dell'esercizio 2003 e' influenzato da ulteriori elementi non ricorrenti, positivi per 543 milioni di Euro, riferiti alla sopravvenienza attiva per il debito maturato al 31 dicembre 2002 per il contributo per le telecomunicazioni e negativi per 191 milioni di Euro, relativi a svalutazione ed accantonamenti per Digitel Venezuela. Al netto degli effetti fiscali, tali elementi non ricorrenti generano pertanto un impatto complessivo positivo per 348 milioni di Euro. La crescita del risultato netto di competenza della Capogruppo TIM, depurata dai su indicati elementi non ricorrenti, si attesta al 41,7%.
- Gli investimenti del Gruppo TIM ammontano a 2.017 milioni di Euro, rispetto ai 2.359 milioni di Euro dell'esercizio 2002. In particolare, gli investimenti industriali sono pari a 1.957 milioni di Euro (1.715 milioni di Euro nel 2002), di cui circa il 40% e' stato destinato a finanziare le attivita' di sviluppo tecnologico e commerciale delle societa' estere. Gli investimenti finanziari sono pari a 53 milioni di Euro mentre quelli in goodwill ammontano a 7 milioni di Euro.
- Il Free Cash Flow operativo (risultato operativo+ammortamenti-investimenti tecnici, al netto della variazione del capitale circolante operativo) e' pari a 3.746 milioni di Euro raggiungendo un'incidenza sui Ricavi del 31,8% rispetto al 27,0% dell'esercizio precedente.
- La posizione finanziaria netta e' positiva e pari a 934 milioni di Euro, in miglioramento di 2.856 milioni di Euro rispetto alla posizione finanziaria netta negativa per 1.922 milioni di Euro al 31.12.2002. Si ricorda che nel corso dell'esercizio 2003 la capogruppo ha distribuito dividendi per 410 milioni di Euro avendo proceduto nel mese di dicembre 2002 all'erogazione di un dividendo straordinario a titolo di anticipazione pari a 1.597 milioni di euro.
- Il numero delle linee mobili del Gruppo TIM e' pari a circa 44,5 milioni, con un incremento del 13,8%, rispetto alle consistenze di fine 2002. Le linee in Brasile al 31.12.2003 sono pari a 8,3 milioni (di cui 2,7 milioni GSM), con un incremento di circa 3 milioni di linee rispetto a fine 2002 e raggiungendo una market share complessiva del 18%.
- Il personale del Gruppo TIM e' pari a 18.888 unita' con un incremento di 186 unita' rispetto al 31 dicembre 2002.
I risultati di TIM S.p.A.
Si ricorda che i valori di bilancio 2002 della TIM S.p.A. comprendevano i risultati economico-finanziari dell'intero esercizio della ex Blu S.p.A. (fusa per incorporazione nella TIM S.p.A. nel dicembre 2002). Al fine di consentire un'omogenea comparazione dei risultati conseguiti dalle attivita' domestiche, il confronto con l'esercizio 2002 viene effettuato rispetto ai valori pro-forma al netto degli importi relativi alla societa' incorporata (gia' inseriti nel fascicolo di bilancio dello scorso esercizio). Si rammenta, altresi', che in conseguenza della sentenza della Corte di Giustizia delle Comunita' Europee del 18 settembre 2003 sull'illegittimita' del contributo per l'attivita' di telecomunicazioni, TIM S.p.A. non ha registrato oneri a tale titolo nell'esercizio 2003.
I dati dell'esercizio 2003 confermano gli obiettivi di sviluppo delle attivita' ed il miglioramento della redditivita' operativa pur a fronte di un contesto competitivo caratterizzato dall'ingresso di un nuovo operatore. In particolare:
- I ricavi sono pari a 9.469 milioni di Euro, con un incremento del 6,2% rispetto ai valori pro-forma dell'esercizio 2002. I ricavi da Servizi a Valore Aggiunto (VAS) raggiungono 1.028 milioni di Euro, in crescita di circa il 37% rispetto all'esercizio precedente e con un'incidenza sui ricavi da servizi che raggiunge l'11,4% (8,9% nel 2002).
- Il Margine Operativo Lordo (MOL) si attesta a 5.035 milioni di Euro, con una crescita dell'11,2% rispetto al 2002 pro-forma e con un'incidenza sui ricavi del 53,2% (+2,4 p.p. rispetto al pro-forma del precedente esercizio).
- Il Risultato Operativo si attesta a 3.863 milioni di Euro, con un incremento del 16,3% rispetto al pro-forma 2002 .Tale risultato sconta l'ammortamento ai soli fini fiscali della licenza UMTS, per 121 milioni di Euro.
- L'utile netto dell'esercizio e' pari a 2.322 milioni di Euro (264 milioni di Euro nell'esercizio 2002, comprensivo degli effetti dell'incorporazione della ex Blu), e sconta oneri non ricorrenti pari a complessivi 79 milioni di Euro, al netto dei correlati impatti fiscali, riferiti alla sopravvenienza attiva per il venir meno del debito per il contributo per le telecomunicazioni maturato al 31 dicembre 2002 e alla svalutazione della controllata TIM International N.V. per 618 milioni di Euro al lordo degli effetti fiscali correlati.
- Gli investimenti dell'esercizio ammontano a 1.737 milioni di Euro, di cui 1.194 milioni di Euro per investimenti industriali e 543 milioni di Euro per investimenti finanziari, essenzialmente in favore della controllata TIM International e destinati al finanziamento delle societa' operative consolidate.
- La posizione finanziaria netta e' positiva e pari a 1.418 milioni di Euro, in miglioramento di 2.910 milioni di Euro rispetto alla posizione finanziaria netta al 31.12.2002 (negativa per 1.492 milioni di Euro).
- TIM, con 26.076 mila linee al 31 dicembre 2003 (+3,1% rispetto al 31 dicembre 2002 ed in linea con il dato al 30 settembre 2003 pari a 26.051 mila linee), conferma la sua posizione di leader nel mercato domestico. Si ricorda che tale valore non include, a partire dal 31 dicembre 2003, 700 mila linee "silenti" al fine di garantire maggiore coerenza tra il numero delle linee gestite e lo sviluppo delle attivita'.
- I dipendenti della TIM S.p.A. sono pari a 10.023 unita', in flessione di 238 unita' rispetto al 31 dicembre 2002.
Risultati al 31 dicembre 2003 delle principali controllate e collegate estere del Gruppo TIM
BRASILE (cambio medio real/euro 0,287837706)
- Gruppo TIM Brasil
Nel secondo semestre 2003 il Gruppo TIM Brasil ha completato il lancio dei servizi in tecnologia GSM sull'intero territorio nazionale. TIM Celular, che offre gia' dall'ottobre 2002 tali servizi, ha conseguito al 31 dicembre 2003 2,5 milioni di linee ed una quota di mercato dell'8%, mentre le societa' gia' operanti in tecnologia TDMA (Tele Nordeste Celular, Tele Celular Sul e Maxitel) hanno realizzato oltre 200 mila acquisizioni sulla nuova tecnologia rafforzando con il nuovo servizio il proprio posizionamento nell'ambito dei mercati di riferimento. Complessivamente le linee gestite ammontano al 31.12.2003 a 8,3 milioni, in crescita del 55,7% rispetto a fine 2002 con una quota di mercato complessiva del 18%. Grazie all'incremento del numero delle linee attive i ricavi consolidati di TIM Brasil, pari a 4.415 milioni di reais, sono cresciuti del 54,9% rispetto all'esercizio 2002.
Il Margine Operativo Lordo (MOL) consolidato, pari a 522 milioni di reais, diminuisce del 30,1% rispetto all'esercizio precedente scontando gli oneri sostenuti per la fase di start-up di TIM Celular e per il lancio del servizio GSM da parte degli operatori TDMA. In particolare, si evidenzia che nel quarto trimestre, a fronte di un confronto omogeneo in termini di perimetro di attivita' gestite, il MOL consolidato, pari a 134 milioni di reais, evidenzia un miglioramento del 49% rispetto al 2002. Il Risultato Operativo consolidato, pari a -677 milioni di reais (-43 milioni di reais nell'esercizio 2002), risente dei costi sostenuti per lo start-up di TIM Celular e del maggior carico di ammortamenti relativo allo sviluppo della rete e dei sistemi informativi di supporto al business.
In dettaglio i principali risultati delle societa' operative del Gruppo TIM Brasil.
- Il Gruppo Tele Nordeste Celular, che gestisce i servizi di rete mobile nella regione nord-orientale del Brasile, ha conseguito nell'esercizio 2003 ricavi per 1.080 milioni di reais con un incremento pari al 9,8% rispetto all'esercizio 2002. Il Margine Operativo Lordo (MOL) si attesta a 509 milioni di reais e diminuisce del 2,7% rispetto all'esercizio 2002 risentendo degli oneri per la predisposizione delle infrastrutture necessarie al lancio del servizio GSM. Il Risultato Operativo, pari a 279 milioni di reais, segna un incremento del 3% rispetto all'esercizio 2002.
- Il Gruppo Tele Celular Sul, che gestisce i servizi di rete mobile nella regione sud del Brasile, ha conseguito, nell'esercizio 2003, ricavi per 1.202 milioni di reais con un incremento pari al 19% rispetto all'esercizio 2002. Il Margine Operativo Lordo (MOL) e' pari a 486 milioni di reais, con un incremento pari al 15,2% rispetto all'esercizio 2002 grazie al successo dell'offerta commerciale e al controllo della dinamica dei costi. Il Risultato Operativo, pari a 245 milioni di reais, segna un incremento del 27,6% rispetto all'esercizio 2002.
- Maxitel, che gestisce i servizi di telefonia mobile nelle zone di Minas Gerais, Bahia e Sergipe, ha conseguito, nell'esercizio 2003, ricavi per 890 milioni di reais con un incremento pari al 17,9% rispetto all'esercizio 2002. Il Margine Operativo Lordo (MOL) e' pari a 316 milioni di reais con un incremento pari al 7,8% rispetto all'esercizio 2002. Il Risultato Operativo e' positivo per 62 milioni di reais ma si riduce del 16,2% rispetto all'esercizio 2002 a causa della revisione del periodo di ammortamento delle infrastrutture di rete da 10 a 7 anni.
- TIM Celular, che fornisce servizi di rete mobile con standard GSM nel nord del Brasile, del Centro, del Sud (Rio Grande do Sul) e negli Stati di Sao Paulo, Rio de Janeiro ed Espirito Santo, nonche' il Distretto Federale, ha conseguito ricavi per 1.258 milioni di reais; in merito e' importante segnalare che la societa' ha lanciato il servizio nell'ottobre 2002, di conseguenza i ricavi del precedente esercizio si riferiscono a solo tre mesi di operativita'. Il Margine Operativo Lordo (MOL) negativo per 833 milioni di reais e il Risultato Operativo negativo per 1.278 milioni di reais scontano gli oneri sostenuti per la fase di start-up.
PERU' (cambio medio nuevo sol/euro 0,254169007)
Al 31 dicembre 2003, TIM Peru' con 623 mila linee (+57,7% rispetto a fine 2002) ha raggiunto una quota di mercato del 22% (+5 p.p. rispetto al 31.12.2002). Nell'esercizio 2003 la societa' ha conseguito ricavi per 502 milioni di nuevo soles rispetto ai 308 milioni di nuevo soles del 2002 con una crescita del 63%. Il Margine Operativo Lordo (MOL) ha raggiunto al terzo anno di operativita' il break-even attestandosi a 26 milioni di nuevo soles rispetto ai -95 milioni di nuevo soles dell'esercizio 2002. Tale aumento e' dovuto all'incremento della base clienti e al conseguente sviluppo dei volumi di traffico. Il Risultato Operativo e' pari a -128 milioni di nuevo soles, in miglioramento rispetto ai -201 milioni di nuevo soles dell'esercizio 2002.
VENEZUELA (cambio puntuale bolivar/euro 0,000494854 - la societa' applica i principi della contabilita' per i paesi ad alta inflazione)
Pur in un contesto caratterizzato dal rallentamento dell'economia, dovuto alla difficile situazione politica che sta attraversando il Paese, la societa' ha riportato nell'esercizio risultati in crescita rispetto all'esercizio precedente. In particolare, Corporacion Digitel ha conseguito ricavi per 298.681 milioni di bolivares con un incremento pari al 14,7% rispetto all'esercizio 2002, grazie all'incremento delle linee gestite che hanno raggiunto 1.153 mila unita' al 31.12.2003 (+29% rispetto a fine 2002).
Il Margine Operativo Lordo (MOL) e' pari a 90.207 milioni di bolivares in aumento del 75,7% rispetto all'esercizio 2002, grazie alla politica di controllo dei costi posta in essere per contrastare i ridotti spazi di sviluppo del business offerti dal contesto di riferimento. Il Risultato Operativo e' pari a -19.702 milioni di bolivares contro i -30.070 milioni di bolivares dell'esercizio 2002.
EUROPA
GRECIA
Al 31 dicembre 2003 la base clienti di Stet Hellas risulta pari a 2.403 mila linee, 111 mila linee in meno rispetto al 31 dicembre 2002. La flessione e' dovuta alla eliminazione, nell'ultimo giorno dell'anno, di 382 mila linee silenti. Tale operazione e' stata realizzata in un contesto di sempre maggiore condivisione delle strategie e del posizionamento con la capogruppo TIM S.p.A. che ha portato il 3 febbraio 2004 all'annuncio del cambiamento del brand di Stet Hellas da Telestet a TIM, con conseguente rafforzamento dell'immagine dinamica e innovativa del gestore in Grecia.
Nell'esercizio 2003 la societa' ha realizzato ricavi per 805 milioni di euro, con un incremento del 16,8% rispetto all'esercizio 2002. Il Margine Operativo Lordo (MOL) e' pari a 287 milioni di Euro, in crescita del 12,5% rispetto all'esercizio 2002 prevalentemente per effetto dell'incremento dei volumi di traffico. Il Risultato Operativo e' pari a 166 milioni di Euro con un incremento del 26,7% rispetto all'esercizio 2002.
Societa' collegate
TURCHIA (cambio puntuale lira turca/euro 0,000000573 - la societa' applica i principi della contabilita' per i paesi ad alta inflazione)
Il 19 febbraio 2004, e' stata completata la fusione di Aria-Is TIM - gestore mobile posseduto da TIM (49%) e dal Gruppo IsBank (51%) - e Aycell, gestore GSM interamente posseduto dall'operatore di telefonia fissa Turk Telekom. La nuova societa' (TT&TIM), nata dalla fusione, e' detenuta al 40% da TIM, al 40% da Turk Telekom e per il restante 20% dal Gruppo IsBank.
La fusione di Aria e Aycell ha creato una nuova e forte entita' che contribuira' allo sviluppo del mercato delle telecomunicazioni in Turchia. Al 31 dicembre 2003 Aria - Is TIM ha raggiunto il numero di 2.008 mila linee in crescita del 73% rispetto al 31 dicembre 2002. La quota di mercato raggiunta e' pari al 7% (5% a fine 2002). La societa' nell'esercizio 2002 ha conseguito ricavi per 211.013 miliardi di lire turche. Il Margine Operativo Lordo (MOL) e' pari a -144.814 miliardi di lire turche. Il Risultato Operativo e' pari a -759.490 miliardi di lire turche.
EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2003
Nell'ambito del processo di semplificazione societaria del Gruppo TIM Brasil, nel corso del mese di gennaio 2004, e' stata perfezionata l'operazione di fusione di cinque societa' operative del Gruppo Tele Nordeste Celular Participaçoes nella controllata Telpe Celular. L'incorporante ha acquisito la denominazione sociale di TIM Nordeste Telecomunicaçoes S.A
Il Consiglio di Amministrazione, a seguito della verifica effettuata in merito alla sussistenza dei requisiti di indipendenza degli amministratori, secondo quanto previsto dal Codice di Autodisciplina della Societa', ha valutato indipendenti i Consiglieri Lorenzo Caprio, Enzo Grilli, Attilio Leonardo Lentati, Gioacchino Paolo Maria Ligresti e Paolo Savona. Il Consiglio di Amministrazione ha conferito mandato al Presidente, al Vice Presidente e all'Amministratore Delegato a convocare l'Assemblea Straordinaria e Ordinaria degli Azionisti della Societa'. In sede straordinaria verranno sottoposte all'approvazione dell'Assemblea le proposte di modifiche statutarie al fine di adeguare lo Statuto alle nuove norme di legge, inderogabili e non, contenute nella riforma del diritto societario, nonche' introdurre la previsione del voto di lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione.
In sede ordinaria l'Assemblea sara' convocata per deliberare in merito all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2003 ed alla proposta di distribuzione di un dividendo, al lordo delle eventuali ritenute di legge, in crescita di circa il 10% e pari a 0,2567 euro per azione ordinaria ed a 0,2687 euro per azione di risparmio, con pagamento 27 maggio 2004 (data stacco cedola 24 maggio 2004).
Ai sensi dell'art. 4, comma 1 del D.Lgs. 12 dicembre 2003, n. 344, il dividendo attribuisce il credito d'imposta di cui all'art.14 del Testo Unico approvato con il D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 (nel testo antecedente le modifiche di cui al D.Lgs. 12 dicembre 2003, n. 344) pieno e utilizzabile senza limitazioni e nella misura del 51,51%, solo se percepito nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2003.
Il Consiglio ha, infine, deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria, la modifica del Regolamento assembleare, la nomina del Consiglio di Amministrazione, il cui mandato viene a scadere con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2003 ed il rinnovo alla Reconta Ernst & Young dell'incarico di revisione contabile del bilancio di esercizio e consolidato, e della relazione semestrale, anche in forma consolidata, per il triennio 2004-2006.
In considerazione della proposta modifica statutaria relativamente all'introduzione del voto di lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione, verra' proposta all'assemblea la nomina del Consiglio per un solo esercizio in modo da consentire, a partire dall'assemblea che verra' convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004, l'elezione degli Amministratori con tale nuovo criterio elettivo.
-
Forum
dedicato a Tim
- Pagina
Tim