Vodafone
Italia: a 'Vodafone Angel' il Premio Germoglio d’Oro
Fondazione Vodafone Italia d’intesa con il Ministero
dell’Interno contro il fenomeno dello stalking
2 giugno
2012 - Il Premio “Germoglio d’Oro”
della XXIV edizione del Premio Marisa Bellisario “Donne: l’Italia
che vogliamo” e’ stato assegnato a Vodafone Angel,
lo strumento di pronto intervento per le donne vittime di violenza realizzato
da Fondazione Vodafone Italia d’intesa con il Ministero dell’Interno.
Nel corso del 2011 su
circa 8.000 reati persecutori denunciati in Italia più del 77% hanno avuto
come vittima una donna, dall’entrata in vigore della legge sullo stalking
il fenomeno e’ emerso in modo allarmante, portando alla luce centinaia di
richieste di aiuto da parte delle vittime. Fondazione Vodafone Italia e Ministero
dell’Interno mettono a disposizione uno strumento per dare aiuto alle donne
vittime di violenza. Vodafone Angel è il dispositivo che permette di allertare
le forze dell’ordine e, tramite geolocalizzazione, di intervenire in modo
tempestivo in aiuto alle vittime. Il progetto e’ strutturato in modo da
poter raggiungere una potenziale diffusione per 2.000 casi in Italia.
E’ in corso la
fase di sperimentazione di Vodafone Angel a Roma su un campione di 33 donne
ad alto rischio di violenza segnalate da Fondazione Pangea insieme ad un centro
antiviolenza attivo da anni nella capitale, in collaborazione con la Questura
di Roma per l’azione di pronto intervento.
Pubblicità
Le donne coinvolte in questa
fase di sperimentazione portata avanti da Fondazione Vodafone sono 33, di cui
il 30% ha tra i 30 e i 40 anni, il 27,3% ha tra i 40 e i 50 anni e le restanti
si dividono tra i 20-30 (15,2%) , 50-60 (15,2%) e over 60 (12,1%).
In questo campione, la maggior parte dei comportamenti persecutori sono messi
in atto da partner o ex-partner, a conferma del fatto che la violenza sulle donne
avviene quasi sempre all’interno della famiglia: in 6 casi si tratta di
coniugi, in 10 casi di ex-coniugi, 12 sono ex conviventi o ex fidanzati, mentre
i restanti sono parenti, sconosciuti, colleghi o vicini di casa.
Vodafone Angel, è un servizio fornito attraverso un semplice telefono cellulare,
per garantire il massimo della riservatezza. Il dispositivo, opportunamente configurato,
e’ collegato tramite GPS alla stazione di Polizia più vicina all’abitazione
della potenziale vittima, e se attivato tramite un pulsante di allerta, trasmette
alla stazione il segnale per consentire un rapido intervento. Il dispositivo attiva
contestualmente all’allerta una registrazione audio dell’aggressione,
in modo da poter costituire materiale probatorio per eventuali successive indagini.
I casi di cronaca che compaiono quotidianamente sui giornali evidenziano dati
allarmanti: nel 2011 il 90% delle violenze sessuali, l’81% dei maltrattamenti
in famiglia, il 58% della prostituzione minorile, il 30% degli omicidi volontari
hanno riguardato le donne. Lo stalking è un fenomeno trasversale, diffuso
nella nostra società più di quanto generalmente si immagini. Si
tratta di una violenza di tipo psicologico; una forma persecutoria che può
degenerare in casi di violenza più gravi (Fonte: Ministero dell’Interno).
Vodafone Angel rientra in un progetto strategico di Vodafone Group che si basa
su un protocollo tecnologico denominato TecSos, inizialmente sviluppato in Spagna
nell’ambito di un’iniziativa con l’obiettivo di proteggere le
donne dalla violenza. Le cifre complessive dal 2004 fino al dicembre 2010 hanno
rilevato che lo strumento e’ stato utilizzato da 12.212 donne in 495 diversi
comuni spagnoli.
“La rapida
evoluzione dei servizi di telecomunicazione mobile ha aperto la strada ad un uso
sociale della tecnologia veramente efficace“ – afferma Maria Cristina
Ferradini Responsabile Sostenibilità e Fondazione Vodafone Italia –
“Vodafone Angel e’ un esempio emblematico delle potenzialità
sociali della telefonia mobile che fa parte di un piu’ ampio impegno nella
ricerca, nella sperimentazione e nell’applicazione dei piu’ moderni
sistemi per migliorare la vita delle persone come ad esempio il mobile health
o le applicazioni per i disabili”.
- Pagina
Vodafone
-
Forum
dedicato a Vodafone