Vodafone Italia presenta semestrale al 30 settembre 2008
- Ricavi da Servizi +0,9%, Banda Larga Mobile e Multimedia +36,8%, 656 mila
clienti Banda Larga Fissa.
- Bertoluzzo: tlc motore di sviluppo del Paese con reale concorrenza nel fisso
e sostenibilità degli investimenti
11 novembre
2008 - Vodafone Italia chiude il semestre al 30 settembre 2008 raggiungendo 30.182.000
clienti mobili (+3,5% rispetto al 30 settembre 2007) con clienti abbonati
che aumentano del 34%. Nel semestre sono stati lanciati i nuovi servizi di banda
larga fissa Vodafone, che affiancano l’offerta di Tele2: i clienti complessivi
sono pari a 656 mila in crescita del 45,7% su base organica rispetto a settembre
dello scorso anno.
- I ricavi da servizi
sono pari a 4.196 milioni di euro, in aumento dell’8,2% rispetto al semestre
a settembre 2007 anche grazie al contributo dato dall’acquisizione di Tele2.
Su base organica i ricavi da servizi crescono dello 0,9% rispetto al semestre
chiuso il 30 settembre 2007.
- Nei servizi voce,
i volumi di traffico sono aumentati del 11,8% rispetto al semestre a settembre
2007, stimolati dalle nuove offerte e dal focus sui clienti ad alto valore. I
ricavi da traffico voce, nonostante la crescita dei volumi, scendono del 3,1%
rispetto al semestre a settembre 2007 a 2.821 milioni di euro, a causa della riduzione
dei prezzi e delle tariffe di terminazione.
- Il calo dei ricavi
voce è stato compensato dal buon andamento dei ricavi dati e messaggistica,
in aumento del 14,1%. L’incidenza sul totale dei ricavi da servizi ha raggiunto
il 22,4%. In particolare la crescita dei ricavi da messaggistica e’ stata
del 5,9% rispetto al semestre dello scorso anno, grazie al successo di iniziative
che incentivano l’uso dei messaggi a prezzi sempre piu’ convenienti.
- I ricavi da servizi multimediali e da banda larga mobile sono cresciuti del
36,8%, grazie al successo della Vodafone Internet Key, e alla diffusione di terminali
UMTS/HSDPA, che al 30 settembre 2008 si attestavano a 8.736.000 unita’ registrate
sulla rete Vodafone, il 42,9% in piu’ rispetto all’anno precedente.
Pubblicità
L’EBITDA nel semestre
si attesta a 1.950 milioni di euro, in calo dell’1,7%, -2,6% su base organica**,
essenzialmente a causa dei costi e degli investimenti sostenuti per il lancio
dei nuovi servizi di telefonia fissa e per l’acquisizione di clientela alto
valore in abbonamento, sia business che consumer L’EBITDA in percentuale
dei ricavi totali dell’anno e’ pari al 44,9%.
"I risultati del semestre, ottenuti in un contesto economico non facile,
confermano la validita’ del nostro percorso basato sulla centralita’
del Cliente e sulla innovazione nella telefonia mobile e fissa - ha commentato
l'Amministratore Delegato di Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo - La crescita
nella banda larga mobile e nei servizi di rete fissa ha bilanciato il calo dei
ricavi nel mobile tradizionale, dovuto ad una competizione sempre piu’ serrata.
Vodafone in Italia – ha aggiunto Bertoluzzo – conferma l’impegno
a investire per lo sviluppo della propria rete di nuova generazione, sia mobile
che fissa. E’ indispensabile rimuovere i numerosi ostacoli alla concorrenza
nel fisso, creando condizioni di vera parita’ di accesso e reale contendibilita’
dei clienti, tuttora non garantite. Gli impegni presentati dall’ex-monopolista
risultano ancora inadeguati, solo una separazione funzionale puo’ assicurare
pari condizioni competitive. In questo contesto desta preoccupazione che l’operatore
dominante possa presentare una richiesta di aumento del canone dei servizi in
unbundling, che ridurrebbe ancor di piu’ la competitivita’ nel mercato.
Se si creeranno le condizioni favorevoli ad una effettiva concorrenza e per una
sostenibilita’ nel tempo degli investimenti – ha concluso Bertoluzzo
- le tlc continueranno a rappresentare un motore fondamentale per lo sviluppo
del nostro Paese”.
-
Pagina
Vodafone
-
Forum
dedicato a Vodafone