Vodafone: Vittorio Colao, "Bocconiano dell’Anno"
Laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi, Colao ha ricevuto, in occasione della Convention annuale dei laureati, il riconoscimento per essersi distinto come protagonista nella business community nazionale e internazionale
22 marzo 2004 - Vittorio Colao, Amministratore Delegato Vodafone per il Sud Europa, Medioriente, Africa è stato nominato «Bocconiano dell’Anno 2003». Laureatosi con lode in Bocconi nel 1986, con una tesi dal titolo “Analisi delle variabili ambientali nella determinazione del capitale economico di azienda”, si aggiunge ad una lista di “Bocconiani dell’Anno” ricca dei nomi più qualificati del management e dell’imprenditoria.
Negli ultimi tre anni i “Bocconiani dell’Anno” sono stati Corrado Passera nel 2000, Marco Drago nel 2001 e Paolo Scaroni nel 2002.
La proclamazione è avvenuta in occasione della diciassettesima Convention annuale dei laureati Bocconi organizzata dall’associazione laureati dell’Università Bocconi – un tradizionale momento di incontro per la community nazionale e internazionale.
Gli anni alla Bocconi - ricorda Vittorio Colao - sono stati fondamentali non solo per gli utili insegnamenti di pratica aziendale ma anche e soprattutto per la comprensione delle tematiche fondamentali delle scienze economiche e sociali, oggi sempre più indispensabili per interpretare il mondo in cui operiamo. E ancor oggi sono grato alla mia Università per l'apertura, allora pionieristica, ad esperienze di studio internazionali che sono essenziali nella formazione di un giovane in Europa.
Vittorio Colao – dice Mario Garraffo, presidente dell’aluB - possiede la giusta combinazione degli elementi richiesti per meglio interpretare lo spirito bocconiano. Il rigore metodologico, il gusto del rischio, l’intuito imprenditoriale, l’amore per le sfide, ma anche per le cose fatte bene, a cui si deve aggiungere la capacità di essere cittadini del mondo. Lo si può definire un alfiere della globalizzazione; ha lavorato, infatti, in Italia e all’estero, in campi vari e in rapido cambiamento.
Uno dei pilastri su cui poggia la strategia della Bocconi – afferma il Rettore Carlo Secchi – è infatti l’internazionalizzazione. Ogni anno la Bocconi potenzia le proprie attività internazionali mantenendosi centro di eccellenza a livello europeo per la ricerca e l’insegnamento dell’economia, superando barriere culturali e linguistiche. Lo stimolo che deriva dall'appartenenza ad un ambiente multiculturale (oltre il 60% dei nostri studenti proviene da altre regioni italiane e da altri paesi europei) permette di migliorare la capacità di inserimento dei nostri laureati nel mercato internazionale del lavoro manageriale. Colao, da questo punto di vista, è un ottimo testimone per i nostri studenti.
E’ un nostro obiettivo poter garantire al maggior numero di nostri studenti, non residenti a Milano, un ambiente nel quale vivere quotidianamente - continua il Consigliere Delegato Giovanni Pavese – ed è per questo che la Bocconi si è impegnata in questi anni nella realizzazione di ambiziosi progetti di edilizia. Tre anni fa è stato inaugurato l’edificio ad aule, Velodromo, e nello stesso anno il quinto pensionato di via Spadolini che fa salire i posti letto per gli studenti a oltre 1.000. E’ di quest’anno invece l’inaugurazione di un nuovo cantiere che vedrà la realizzazione di un edificio in cui troveranno locazione gli Istituti e i Centri di ricerca insieme ad un’Aula Magna di circa 1.000 posti.
Laureato in Economia aziendale all’Università Bocconi, Vittorio Colao ha seguito un Master in Business Administration alla Harvard Graduate School of Business Administration ed ha iniziato la sua carriera professionale nel 1986 nella società di consulenza McKinsey & CO., come associato e Business Analyst. Nell’estate 1989, lavora alla Morgan Stanley International a Londra nella divisione Corporate Finance. Dopo un’esperienza in Arnoldo Mondadori Editore come assistente al Direttore Generale, ritorna alla McKinsey & CO. a Milano come Associato, dove diventa Partner.
Vittorio Colao è stato nominato nell’agosto 1999 Amministratore Delegato di Vodafone Omnitel. Dall’aprile 2001 ricopre anche la carica di CEO dei Paesi del Sud Europa di Vodafone. Nell’aprile 2002, Vittorio Colao è entrato a far parte del Board di Vodafone in qualità di consigliere di amministrazione. Prima della nomina ha ricoperto la carica di Direttore Generale Operazioni in Omnitel, dal settembre 1996.
La Convention annuale dei laureati rappresenta un momento particolarmente importante per l’Associazione Laureati dell’Università Bocconi, poiché diventa l’occasione in cui gli ex allievi, di diverse generazioni e operanti in diversi ambiti professionali, si incontrano, legati da comuni radici culturali e da un senso di appartenenza alla comune Istituzione.
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