Wind: al via la rivoluzione ADSL di Libero
Al via la nuova offerta ADSL in “shared access”: i clienti viaggiano a 1280 Kbps senza cambiare operatore telefonico. Dal 18 ottobre Libero ADSL Flat diventa ancora più conveniente: solo 29,95 Euro al mese.

11 ottobre 2004 - L’autunno di Libero si apre all’insegna di una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’ ADSL. Nasce infatti l’offerta ADSL in “Shared Access”, dedicata a tutti gli utenti che risiedono in aree già raggiunte dalla rete di Libero.
Lo “Shared Access” - accesso condiviso al doppino d’utente - è una tecnologia di accesso che consente a un operatore dotato di una propria infrastruttura di rete come Wind di offrire il servizio ADSL sulla stessa linea su cui l’incumbent offre il servizio telefonico. Questo avviene grazie alla possibilità di separare la banda di frequenza utilizzata per l’ADSL da quella utilizzata per la telefonia, attraverso uno splitter installato presso la centrale telefonica locale.
Grazie allo “Shared Access” tutti coloro che si abbonano all’offerta ADSL di Libero potranno quindi usufruire di un collegamento ADSL alla velocità di 1280 Kbps in download senza dover cambiare operatore per le chiamate telefoniche.
Ma non solo. L’infrastruttura di rete proprietaria consente a Libero di proporre offerte sempre più convenienti ai propri clienti.
Dal 18 ottobre 2004 Libero sarà infatti il primo provider in Italia a offrire una connessione ADSL Flat a 29,95 €uro al mese, con una velocità in download di 1280 Kbps. Inoltre, Libero permette ai clienti di non cambiare operatore per le chiamate telefoniche.
Nelle aree non ancora coperte dalla rete Libero, il servizio viene attivato a 640 kbps. Successivamente, al completamento della copertura della zona, il cliente potrà navigare, automaticamente e gratuitamente, alla velocità di 1280 Kbps.
La rivoluzione di Libero si completa con Libero ADSL Free, l’offerta senza canone di abbonamento mensile, né contributi di attivazione che offre la possibilità a chi si abbona entro il 31 ottobre 2004 di navigare gratis fino a fine anno, mentre a partire dal 1 gennaio 2005 costerà 1,9 €uro all’ora (IVA inclusa), senza addebiti alla risposta.

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