Antitrust:
ancora sanzioni per i 4 gestori su 'Servizi Premium'
Sanzione di 1 milione e 733 mila euro per Telecom, Wind,
Vodafone e H3G
21 ottobre 2015 –
Una sanzione complessiva di 1 milione e 733mila euro è stata irrogata dall’Antitrust
a quattro operatori telefonici: Telecom (583mila), Wind (350mila),
Vodafone (400mila) e H3G (400mila). Le
società non hanno ottemperato ai
provvedimenti del 13 gennaio scorso, continuando a non acquisire
un consenso pienamente consapevole del consumatore per l’acquisto dei
servizi premium attraverso la navigazione su Internet con telefoni cellulari.
L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha accertato che,
anche successivamente a queste delibere, i quattro operatori non hanno implementato
un sistema idoneo a garantire l’acquisto consapevole dei servizi. A tal
fine, viene considerato insufficiente digitare il tasto di attivazione una sola
volta.
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A parere dell’Antitrust,
infatti, le imprese avrebbero potuto e dovuto implementare misure idonee a
contrastare il fenomeno delle attivazioni non richieste mediante un unico
click per l’acquisto del servizio. Ciò, a maggior ragione, perché
si tratta di un mercato che richiede un elevato livello di tutela degli utenti.
Sulla base di queste considerazioni, l’Autorità ha ritenuto l’inottemperanza
ancora in corso per tre dei quattro operatori: Telecom, Wind e Vodafone.
Mentre H3G, a giudizio dell’Antitrust, ha provveduto dal 1 ottobre 2015
a implementare un modello di acquisizione del consenso del consumatore basato
su una doppia digitazione, all’interno di una landing page posta sotto il
controllo diretto dell’operatore, idonea a prevenire in modo adeguato il
fenomeno delle attivazioni di servizi premium non richieste.
- Provvedimento
IP233 - VODAFONE SERVIZI PREMIUM
- Provvedimento
IP234 - WIND SERVIZI PREMIUM
- Provvedimento
IP235 - TIM SERVIZI PREMIUM
- Provvedimento
IP236 - H3G SERVIZI PREMIUM